Si alza oggi il sipario sull’ottava edizione di Fosforo, la Festa della Scienza di Senigallia, che in questo 2018 porta in piazza del Duca e in altre sei sedi del centro storico oltre 60 eventi e attività ludico-scientifiche, laboratori per gli oltre 3500 alunni delle scuole della zona, dimostrazioni e spettacoli per divulgare in modo simpatico il sapere. Il programma di venerdì 11 maggio è intenso: si parte alle 15:30 in piazza del Duca con Science Gym; alle 15:45 Tutti giù per terra!; alle 16:15 Favole Calde, Favole Fredde per passare poi alle pillole di scienza e, a seguire, allo spettacolo al confine tra scienza e magia di Laszlo Robert Zsiros. Il Psiquadro science Show lascerà spazio ad Alfonso Lucifredi per un viaggio con i naturalisti in giro per il mondo. Se il main stage è ricco di animazioni no stop, non saranno da meno palazzetto Baviera, la biblioteca Antonelliana, la Rocca roveresca e i suoi giardini: in ognuno di questi posti in pieno centro storico di Senigallia, prenderanno vita numerose attività sia per bambini sia per ragazzi e adulti. C’è solo l’imbarazzo della scelta tra vermi e slime, lucertole dell’era mesozoica, orologi solari e oggetti volanti, colori e dna, visite guidate a cavallo tra storia, scienza e architettura, biotecnologie e viaggi nel cosmo (turni alle ore 16:15/ 17:15/18:15, prenotazioni il giorno stesso presso l’info point di piazza del Duca).
Torna anche il planetario, grazie all’Istituto nazionale di astrofisica e all’associazione Sofos che nella sala del Fico di Palazzetto Baviera accompagnerà i visitatori in un viaggio alla scoperta di stelle e galassie, pianeti e comete (turni dalle 15 alle 19). Nello stesso edificio sono state allestite le mostre Tech-it-easy ed Effetti collaterali, mentre scuole e università esporranno lavori e ricerche per avvicinare le persone al piacere della scoperta.
Il primo assaggio di Fosforo si concluderà solo in tarda serata dopo la degustazione alla scoperta dei vini tra fisica e chimica e dopo l’incontro con Adrian Fartade: il 31enne originario della Romania è un vero mattatore di Youtube e con tutta la sua passione per la divulgazione della scienza parlerà dei viaggi su Marte, delle ricadute in ambito civile, delle scoperte e della possibilità di forme di vita.
Nato da un’idea dall’associazione culturale Next, con il sostegno dell’Assemblea legislativa delle Marche, del Comune di Senigallia e del Gruppo Imprenditori Senigalliesi (GIS), il festival vede tra i partner culturali, oltre alle università, anche il Polo Museale delle Marche, l’Inaf e Medici Senza Frontiere. Questi ultimi con il gruppo di Ancona saranno presenti al Festival con uno stand e laboratori, con una mostra fotografica sulle sfide dell’organizzazione medico-umanitaria e con un’esperienza immersiva che permetterà grazie a visori a 360 gradi di comprendere le drammatiche condizioni di chi è costretto ad affrontare estenuanti viaggi via terra e via mare per fuggire da guerre e povertà.
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