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Abbandonano sacchi di rifiuti
in campagna, scattano le denunce:
«Pensavamo fosse regolare»

CAMERANO - A finire nei guai tre cittadini di origine romena, identificati dopo un'indagine lampo dei carabinieri coadiuvata dalle testimonianze di alcuni cittadini. I rifiuti erano stati lasciati in via Bianca, proprio nei pressi dell'autostrada

Via Corraducci, dove sono stati abbandonati alcuni rifiuti nei giorni scorsi

 

Scaricano decine di sacchi di rifiuti in aperta campagna: finiscono nei guai tre romeni.  Dopo una brevissima indagine condotta dai carabinieri e grazie alla collaborazione di alcuni cittadini, è stato possibile risalire all’identità del gruppetto di stranieri. Di pari passo il Comune si è attivato per avere l’immediata rimozione dei rifiuti abbandonati in via Bianca, nei pressi dell’A14, notificando la notizia di reato in procura e ha richiesto al Comune di Osimo e Ancona la verifica dell’iscrizione a ruolo delle persone coinvolte, considerato che gli stessi risultano residenti e domiciliati in questi comuni. I trasgressori, di cui uno con precedenti penali, per motivare il loro gesto hanno asserito che pensavano fosse regolare buttare decine di buste in aperta campagna.  Diversi mesi fa, nello stesso terreno e in quelli limitrofi sono stati rinvenuti in mezzo alla vegetazione sacchetti contenenti rifiuti indivisi e buste nere piene di rifiuti di qualsiasi tipo: divani, rottami, vetro, plastica, materassi, mobili, materiali ferrosi, inerti provenienti da demolizioni edili e gli immancabili copertoni di automezzi. Per limitare il fenomeno si era optato per la chiusura di un tratto di via con una sbarra, ma purtroppo tale precauzione non è bastata, considerato che la zona di scarico si è spostata prima della sbarra. Anche altri punti del territorio comunale sono state abbandonate buste e rifiuti di vario tipo. In questi giorni si stanno raccogliendo indizi per avviare i procedimenti a carico di chi sta disattendendo le normali regole di conferimento dei rifiuti: in alcuni casi la Polizia Locale ha fatto visita ai trasgressori direttamente presso la loro abitazione, altri sono stati convocati presso l’ufficio all’interno del Comune. In entrambi i casi si palesa la possibilità di una sanzione amministrativa.  Ecco cosa si rischia: chi abbandona o deposita rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 105,00 euro a 620,00 euro; se l’abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 155,00 euro; per tutte le violazioni del Regolamento Comunale di Gestione dei Rifiuti Urbani, nei casi in cui non sia prevista una sanzione specifica dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., nonché da altre norme statali o regionali, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 77,00 euro a 500,00 euro.

 

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