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Anconitana e Vigor Senigallia
finisce in pareggio 1-1

SENIGALLIA - La Vigor riesce a tenere testa alla capolista, ma strappa solo un punto e resta tutto invariato in classifica

Finisce 1-1 lo scontro al vertice tra US Anconitana e Vigor Senigallia. Al gran gol al volo di Cristian Trombetta ha risposto nel finale di primo tempo Siena. I dorici restano a +4 dai senigalliesi, ma lasciano per strada i primi due punti dopo un filotto di otto vittorie consecutive. La Vigor riesce a tenere testa alla capolista, ma strappa solo un punto e resta tutto invariato in classifica. Insomma un pari che non accontenta nessuno. Ma che alla fine fa felici tutti. Perché la Vigor si conferma anche sul campo la prima, e probabilmente l’unica, antagonista dei biancorossi. Mentre l’Anconitana almeno non perde, in una giornata non certo fortunata sul campo, coi ko di Mastronunzio e Astolfi, noie muscolari per il capitano, problemi al ginocchio invece per il giovane anconetano che ha subito un trauma distorsivo ed in settimana si sottoporrà ad accertamenti. Stravince però sugli spalti il club del Presidente Stefano Marconi con oltre 2200 spettatori per una gara di Promozione. Numeri da record per la categoria e il segnale che la città ha ancora una gran fame di calcio. Quello vero, visto dal vivo allo stadio. Un Del Conero gremito come non mai in campionato.

Un colpo d’occhio fantastico grazie anche al tifo organizzato biancorosso con striscioni, bandieroni e luci led per la coreografia. Alle festa hanno partecipato anche i ragazzini delle scuole calcio del Ponterosso Anconitana e della Giovane Offagna Anconitana, e gli studenti dell’istituto tecnico economico ad indirizzo sportivo del Savoia-Benincasa accompagnati da insegnati e dirigente scolastica. A documentare tutta la giornata sui loro canali e social gli igers Ancona con i quali la Società ha instaurato una media partnership. In tribuna anche il sindaco Valeria Mancinelli e l’assessore allo sport Andrea Guidotti. Prima del fischio d’inizio l’US Anconitana ha voluto inoltre ricordare Remo Marzoli, storico massaggiatore che dagli anni ’60 per oltre trent’anni ha assistito i biancorossi, con una targa consegnata alla figlia Valeria Marzoli. Giampaolo Giampaoli, attuale sponsor, che era calciatore ai tempi di Remo del quale era rimasto sempre amico, ha consegnato materialmente la targa attribuitagli dall’Anconitana che lo ha ricordato con queste parole: “Un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo indelebile di un uomo con il biancorosso nel cuore vivrà per sempre dentro tutti noi. Più importante di qualsiasi parola, più forte di qualsiasi abbraccio”.

Poi via alle ostilità con una Vigor che è partita più forte mentre l’Anconitana è apparsa contratta. Al 10′ gli ospiti battono a sorpresa una punizione dalla trequarti. Vitali serve Sabbatini che calcia verso la porta, devia in corner Colombaretti. Sul cross dalla bandierina una deviazione di Pesaresi su tiro da fuori per poco non beffa Lori. Al 13′ ci prova Morganti dalla distanza, Lori blocca in due tempi. Al 19′ su corner la palla dopo una deviazione in mischia arriva a Pesaresi che da un passo dalla porta batte forte a botta sicura, Lori fa gli straordinari e para l’impossibile. L’Anconitana si scuote dopo il rischio corso e al 31′ guadagna una punizione dal 20 metri. Se ne incarica Trombetta che calcia di sinistro contro la barriera, e poi raccoglie al volo di destro e insacca un grandissimo gol all’angolino basso. Una volta in vantaggio i dorici crescono e amministrano rischiando poco o niente. Ma nel finale di tempo arriva il pareggio della Vigor. Pucci sbaglia il disimpegno, Colombaretti e Lori pasticciano e Siena segna il gol del pari a porta vuota. Nella ripresa Zaldua sfida Minardi al 2′, il portiere è bravo in uscita, e al 7′ si supera sul colpo di testa dell’argentino che sembrava destinato ad entrare in porta. Al 29′ Visciano ha la palla buona sul sinistro e senza pensarci due volte spara dai 25 metri ma il cuoio si impenna sul più bello. Ci prova anche Piergallini dai 16 metri ma la fiondata dell’anconetano sfila di poco a lato. Nel minuti di recupero c’è anche il tempo per una punizione velenossima tagliata dalla destra da Jachetta. La palla sembra destinata ad entrare ma esce di un soffio e sul secondo palo restano tutti a guardare. Finisce così con una pari il match clou del 2018 ma al di là del risultato è stata sugli spalti la partita dell’orgoglio anconetano che si riappropria della stadio e torna a seguire la squadra della propria città.

ANCONITANA-VIGOR SENIGALLIA 1-1

ANCONITANA (4-3-3) Lori; Pucci, Colombaretti, Trombetta, Campione; Visciano, Marengo (28’ st Venturim), Zagaglia (36’ pt Astolfi, 20’ st Mechri); Ruibal (38’ st Jachetta), Mastronunzio (12’ st Piergallini), Zaldua. A disp. Lalla, Gigante, Falanga, Proesmans.

All. Nocera

VIGOR SENIGALLIA (4-3-3) Minardi; Guerra, Magi Galluzzi, Vitali, Giobellina (48’ st Pesaresi A.); Siena, Carbonari, Morganti; Falcinelli (33’ st D’Errico), Pesaresi D., Sabbatini (43’ st Cuomo). A disp. Morbidelli, Marzano, Rosi, Roberto, Rocco, Gresta.

All. Guiducci

ARBITRO: Vai di Jesi

RETI: 32’ pt Trombetta, 46’ pt Siena.

NOTE: spettatori oltre 2200. Ammoniti: Sabbatini, Vitali, Pesaresi D. Angoli: 4-6. Recupero: pt 1’, st 5’.

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