facebook rss

Ferragosto sicuro:
i Forestali potenziano
i controlli a tutela dell’ambiente

SERVIZIO - Dispiegate 45 pattuglie nella Regione, a presidio delle aree ad alta valenza naturalistica dove si prevede un elevato afflusso turistico. Nel Parco del Conero, ci saranno anche i Carabinieri Forestali “a cavallo” a presidiare le vaste formazioni mediterranee e i boschi misti del territorio - VIDEO

 

Un controllo dei carabinieri forestali al Lago di Pilato

 

Come ogni anno, il giorno di Ferragosto saranno intensificati i servizi di vigilanza e presidio del territorio per garantire la sicurezza dei cittadini: sono 45 le pattuglie di carabinieri forestali impegnate in particolare nei territori montani, nelle aree protette, nelle zone costiere ad elevato valore naturalistico delle Marche. La centrale operativa dei carabinieri, come sempre, risponderà anche alle segnalazioni dei cittadini al numero di emergenza ambientale 1515 ed opererà in costante raccordo con gli ufficiali di turno in ogni Comando gruppo carabinieri forestale in ambito provinciale.

I controlli dei forestali a Castelluccio

I servizi saranno svolti prioritariamente nelle aree protette, tra cui il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Regionale del Monte Conero, la Gola della Rossa-Frasassi, Monte San Bartolo, Sasso Simone e Simoncello che saranno interessate da un massiccio afflusso turistico. Tra le principali attività che i carabinieri forestali stanno svolgendo in questi giorni, anche per il particolare caldo, è la prevenzione di comportamenti potenzialmente pericolosi per l’innesco di incendi boschivi, come l’accensione di fuochi all’aperto o l’ abbruciamento di residui vegetali che, sono tassativamente vietati dal 1° luglio al 15 settembre.  Inoltre, svolgono il fondamentale supporto ai numerosi turisti che percorrono i sentieri delle montagne, molti dei quali inconsapevoli dei pericoli che si possono incontrare se non si è adeguatamente attrezzati e non si ha una buona conoscenza dell’itinerario o delle previsioni metereologiche. La prevenzione inoltre, viene effettuata anche in collaborazione con gli enti gestori della cartellonistica dei sentieri, segnalando eventuali anomalie o danni alla segnaletica permettendone così un veloce ripristino.

I carabinieri forestali a cavallo sul Conero

Nelle zone a maggior pregio naturalistico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la Valle del Lago di Pilato e il Piano della Gardosa in Comune di Montemonaco, la Valle dell’ Infernaccio, in Comune di Montefortino, il Lago di Fiastra, il Monte Bove in Comune di Ussita e i Piani di Castelluccio saranno attive le pattuglie dei carabinieri forestali per i controlli rivolti al corretto svolgimento delle attività turistiche ed escursionistiche, sia per la sicurezza delle persone, sia al fine di evitare danni all’ambiente e disturbo alla fauna selvatica con particolare riguardo al Camoscio appenninico presente nella valle del Monte Bove.

Foto d’archivio

Nel Parco Regionale del Conero, ci saranno anche i Carabinieri Forestali “a cavallo” a presidiare le vaste formazioni mediterranee e i boschi misti del territorio. Dal mese di luglio il Reparto “a cavallo” è operativo e proseguirà la sua attività per tutto il periodo estivo in modo da garantire supporto ai numerosi turisti che frequentano l’area protetta, in particolare nelle aree lontane dalle strade e difficili da raggiungere con gli automezzi. Si raccomanda a tutti i visitatori per una fruizione responsabile delle zone naturalisticamente più belle, ma che purtroppo sono anche le più vulnerabili, di non allontanarsi dai sentieri, di non accendere fuochi, di non introdurre cani nelle aree interdette, di evitare schiamazzi e rumori intensi, di non gettare rifiuti e di segnalare al 1515 qualsiasi comportamento scorretto in modo da poter prontamente garantire l’intervento dei carabinieri forestali a tutela della sicurezza delle persone e dell’integrità dell’ambiente.

 

</

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X