Presi i ‘pendolari’ dei furti in casa:
due arresti per 73 colpi
tra Marche, Umbria e Campania

Il Comando Compagnia carabinieri di Osimo in via Saffi

Erano specializzati nella tecnica dei furti con il foro negli infissi e viaggiavano nel Centro Italia per mettere a segno colpi e tornare a casa con i bottini razziati. Il valore stimato della refurtiva è di circa 200mila euro. Dopo mesi indagini i carabinieri della Compagnia di Osimo, comandati dal maggiore Luigi Ciccarelli, sono arrivati a loro. Nella serata di ieri, nei Comuni di Santa Maria Capua Vetere e Casaluce, in provincia di Caserta, i colleghi osimani, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Ancona, su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno arrestato 2 cittadini albanesi, rispettivamente di 36 e 32 anni, ritenuti responsabili, unitamente ad altri complici in via di identificazione, di ben 73 furti in abitazione (di cui 17 tentati) nelle Marche. Nel dettaglio dei 36 raid compiuti nelle Marche, 17 sono stati messi a segno in provincia di Ancona, 13 in provincia di Macerata e 6 in provincia di Fermo. I due hanno colpito in Umbria per 3 volte (furti commessi tutti a Foligno) e in Campania per 34 volte tra le province di Salerno ed Avellino.

Il maggiore Luigi Ciccarelli

Le indagini, durate sette mesi, sono state condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Osimo, coordinato dal luogotenente Luciano Almiento, ed hanno consentito di individuare una banda, radicata nella provincia di Caserta, specializzata nei furti all’interno di appartamenti con la tecnica del foro. Le stesse hanno avuto avvio a seguito di sette furti avvenuti in sequenza nella giornata del 18 febbraio 2019, in Camerano, presso abitazioni ubicate a poche centinaia di metri l’una dall’altra e tutte a ridosso della corsia nord dell’Autostrada A/14. A partire dalla summenzionata data, nell’ambito della provincia di Ancona, si verificavano altri furti in appartamenti le cui dinamiche esecutive rilevavano un insieme di identici elementi di riscontro, quali la stessa fascia oraria di consumazione (tra le 18 e le 4), la breve distanza percorribile a piedi tra un’abitazione e l’altra, la collocazione delle abitazioni a ridosso dell’autostrada A/14, l’introduzione nell’abitazione dopo aver praticato tramite trapano manuale di un foro sul telaio della porta e/o finestra, ove poi introducevano un attrezzo ad uncino in corrispondenza della maniglia di apertura. I malfattori, per la loro agilità, riuscivano a raggiungere le unità abitative anche ai piani alti, previo arrampicamento su ringhiere e discendenti di grondaie. I delitti venivano perpetrati a ridosso delle principali arterie stradali o autostradali poichè potevano tagliare la rete di delimitazione nei pressi delle piazzole di sosta, per l’accesso e il deflusso piedi, evitando così di effettuare passaggi con l’autovettura nei comuni e di essere individuati da sistemi di videosorveglianza. Si tratta di veri “specialisti” di settore, scaltri e avvezzi al “pendolarismo criminale”.

Il luogo tenente Luciano Almiento

I delitti consumati nelle province di Ancona, Macerata, Fermo, Perugia, Salerno ed Avellino sono stati sintetizzati in un lungo elenco. Ecco quindi quelli addebitati ai due arrestati:

1. 6 febbraio 2019, in Corridonia, furto aggravato in abitazione in danno di un 50enne, ove asportavano la somma di euro 800, vari monili in oro, per un ammontare complessivo di euro 6.000;

2. 18 febbraio 2019, in Camerano, furti aggravati o tentati, in abitazione in danno di:

a. un 82enne, ove asportavano orologi e monili in oro per un ammontare complessivo di euro 1.000;

b. un 54enne, ove asportavano un orologio e monili in oro, per un ammontare non quantificato;

c. un 47enne, ove asportavano orologi e monili in oro, per un ammontare complessivo di euro 1.500;

d. una 42enne, ove tentavano di asportare beni e preziosi, ma messi in fuga con l’arrivo della vittima;

e. un 35enne, ove asportavano orologi e monili in oro, per un ammontare complessivo di euro 1.000;

f. una 38enne, ove asportavano monili in oro e carta di credito, per un ammontare complessivo di euro 500;

g. un 56enne, ove asportavano un binocolo professionale, il cui valore non è stato quantificato;

3. 20 febbraio 2019, in Montemarciano, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 50enne, ove si impossessavano di monili in oro per un valore di euro 400;

4. 22 febbraio 2019, in Osimo, furto aggravato in abitazione commesso in danno di una 40enne, ove si impossessavano di scarpe, borse e gioielli vari, per un valore complessivo di euro 7.000;

5. 23 febbraio 2019, in Castelfidardo, furti aggravati o tentati, in abitazione, commessi in danno di:

a. un 52enne, ove tentavano di impossessarsi di beni di sua proprietà, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

b. un 54enne, ove asportavano la somma di euro 20, orologi e vari monili in oro, per un ammontare complessivo di euro 2.000;

c. un 68enne, ove asportavano tre paia di scarpe ginniche, per un valore non quantificato;

6. 08 marzo 2019, in Ancona – Frazione Candia, furti aggravati in abitazione commessi in danno di:

a. un 69enne, ove si impossessavano della somma di euro 1.100, borse e altri oggetti, il cui valore non è stato quantificato;

b. un 69enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

c. una 82enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

d. un 49enne, ove si impossessavano di indumenti vari e portafogli, per un valore non quantificato;

7. 10 marzo 2019, in Porto Recanati, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 92enne, ove si impossessavano della somma di euro 60;

8. 16 aprile 2019, in Corridonia, furti aggravati in abitazione commessi in danno di:

a. un 82enne, ove si impossessavano di un portafogli contenente la somma di euro 80;

b. un 58enne, ove si impossessavano di un portafogli contenente la somma di euro 50;

9. 19 aprile 2019, in Fermo, furti aggravati o tentati, in abitazione commessi in danno di:

a. un 59enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà dall’abitazione, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

b. un 71enne, ove si impossessavano di un portafogli contenente la somma di euro 600, e monili in oro per un valore non quantificato;

10. 21 aprile 2019, in Porto San Giorgio, ove tentavano di asportare beni di proprietà di una 40enne dalla sua abitazione, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

11. 26 aprile 2019, in Civitanova Marche, ove tentavano di asportare beni di proprietà di un 74enne dalla sua abitazione, non riuscendovi a causa dell’attivazione del sistema di allarme perimetrale;

12. 27 aprile 2019, in Civitanova Marche, furto aggravato in abitazione commesso in danno di una 58enne, ove si impossessavano di orologi e monili in oro, per un valore non quantificato;

13. 01 maggio 2019, in Porto San Giorgio, furti aggravati o tentati, in abitazione commessi ai danni di:

a. un 57enne, ove dopo essersi introdotti non asportavano alcun bene;

b. un 34enne, ove asportavano occhiali e indumenti, per un valore complessivo di euro 1.000;

14. 06 maggio 2019, in Civitanova Marche, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 76enne, ove si impossessavano della somma di euro 100, orologi e monili in oro, per un valore complessivo di euro 2.500;

15. 10 maggio 2019, in Loreto, in danno di una 46enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà dall’abitazione, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

16. 07 maggio 2019, in Foligno, furti aggravati in abitazione commesso ai danni di:

a. un 48enne, ove si impossessavano della somma di euro 120, nonché di un portafogli e una custodia per occhiali;

b. un 70enne, ove si impossessavano della somma di euro 15;

c. un 64enne, ove si impossessavano di un trapano a batteria, poi rinvenuto privo del mandrino e punta a legno;

17. 29 maggio 2019, in Pontecagnano di Faiano, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 61enne, ove asportavano orologi e monili in oro per un valore complessivo di euro 7.000;

18. 30 maggio 2019, in:

a. Mercato San Severino, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 44enne, ove asportavano la somma di euro 500;

b. Mercato San Severino, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 62enne, ove asportavano la somma di euro 550, monili in oro e vari oggetti in argento, nonché un buono fruttifero di euro 100;

c. Fisciano, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 51enne, ove asportavano la somma di euro 1.140;

d. Eboli, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 40enne, ove asportavano numerosi monili in oro, orologi di varie marche tra cui un Rolex, per un valore complessivo di euro 120mila;

e. Eboli, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 37enne, ove asportavano oggetti di bigiotteria, per un valore complessivo di euro 50;

f. Eboli, in danno di un 30enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà dall’abitazione, non riuscendovi perché non vi erano cose di cui impossessarsi;

19. 03 giugno 2019, in Eboli, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 75enne, ove si impossessavano di tre orologi e la somma contante di euro 100, per un valore complessivo non quantificato;

20. 14 giugno 2019, in Sarno, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 49enne, ove si impossessavano della somma di euro 50 e due orologi, per un valore complessivo non quantificato;

21. 15 giugno 2019, in:

a. Sarno, in danno di una 41enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà dall’abitazione, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

b. Eboli, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 74enne, ove si impossessavano di vari monili in oro, per un valore complessivo di euro 1.000;

22. 17 giugno 2019, in:

a. San Mango Piemonte, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 36enne, ove si impossessavano della somma di euro 47 ed un orologio, per un valore complessivo non quantificato;

b. Cava dei Tirreni, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 40enne, ove si impossessavano della somma di euro 300 e monili in oro, per un valore complessivo di euro 500;

c. Cava dei Tirreni, in danno di un 57enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà dall’abitazione, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

23. 19 giugno 2019, in Eboli, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 62enne, ove si impossessavano di monili in oro ed argento, nonché di alcuni capi di vestiario, per un valore complessivo non quantificato;

24. 21 giugno 2019, in Sarno, furti aggravati in abitazione commessi ai danni di:

a. un 61enne, ove si impossessavano della somma di euro 200;

b. un 50enne, ove si impossessavano della somma di euro 10 ed alcuni monili in oro, per un valore complessivo non quantificato;

25. 22 giugno 2019, in:

a. Monocalzati, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 31enne, ove si impossessavano della somma di euro 3.000, una pistola, munizioni varie, nonché vari monili in oro, per un valore complessivo non quantificato;

b. Atripalda, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 68enne, ove si impossessavano di vari monili in oro, e numerosi oggetti in argento, per un valore complessivo di euro 10mila;

c. Volturara Irpinia, in danno di un 46enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà dall’abitazione, non riuscendovi poiché una porta era blindata e l’altra protetta da un’inferriata;

c. San Michele Serino, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 55enne, ove si impossessavano di alcuni orologi e vari monili in oro, per un valore complessivo non quantificato;

d. San Michele Serino, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 72enne, ove si impossessavano della somma di euro 70 e vari monili in oro, per un valore complessivo non quantificato;

26. 26 giugno 2019, in Castiglione del Genovesi, furti aggravati o tentati, in abitazione, in danno di:

a. una 35enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi poiché la porta di ingresso era blindata;

b. un 59enne, ove si impossessavano di alcuni assegni, per un valore complessivo non quantificato;

c. un’anziana 89enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi poiché la porta di ingresso era blindata;

d. una 49enne, ove asportavano un’autovettura Suzuki Splash, due paia di scarpe e chiavi, per un valore complessivo non quantificato;

e. una 62enne, ove da un bar tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi poiché rincorsi dalla vittima ed alcuni presenti che riuscivano a recuperare la refurtiva consistente nella cassa della slot machine contenente denaro;

27. 27 giugno 2019, in:

a. Fermo, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 63enne, ove si impossessavano di alcuni monili in oro e la somma contante di euro 300, per un valore complessivo non quantificato;

b. Tolentino, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 51enne, ove si impossessavano di vari monili in oro e argento, per un valore complessivo non quantificato;

c. Tolentino, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di un 67enne, ove si impossessavano di vari monili in oro e di alcuni orologi, per un valore complessivo di euro 5.500;

28. 28 giugno 2019, in Tolentino, furti aggravati o tentati, in abitazione, in danno di:

a. un 65enne, ove si impossessavano di alcuni capi di abbigliamento, per un valore complessivo di euro 300;

b. un 68enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima;

c. un 47enne, ove si impossessavano di alcuni monili in oro, per un valore complessivo non quantificato;

29. 29 giugno 2019, in Corridonia, furto aggravato in abitazione commesso ai danni di una 41enne, ove tentavano di asportare beni di sua proprietà, non riuscendovi per il sopraggiungere della vittima.