facebook rss

Brucia lo stabilimento Chateau Chateur,
c’è l’ombra del dolo (Video)

MONTEMARCIANO - L'incendio ha divorato lo chalet sul lungomare di Marina. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale.

Incendio allo stabilimento Chateau Chateur di Montemarciano

 

di Talita Frezzi

Allarme sul lungomare Buglioni di Marina di Montemarciano: bruciato lo stabilimento balneare Chateau Chateur. Le fiamme, che si sono levate altissime addirittura oltre i 10 metri, sono scoppiate verso le 19. Immediato l’allarme al 115 da parte di alcuni passanti che si sono accorti delle lingue di fuoco altissime che stavano divorando lo chalet, propagandosi rapidamente per via della struttura lignea e delle componenti plastiche degli arredi. L’incendio è stato domato verso le 21, anche se l’intervento dei Vigili del fuoco non si è ancora concluso. Sul posto sono intervenuti 15 vigili del fuoco con quattro automezzi dal distaccamento di Senigallia e dal comando provinciale di Ancona, insieme ai carabinieri di Montemarciano e alla Polizia locale. Richiesto in via precauzionale anche l’intervento del 118 e di un’ambulanza dell’Avis e della Croce Rossa. Le fiamme hanno interessato anche cespugli e siepi che circondano lo stabilimento, contribuendo a far crescere le dimensioni del rogo, già grandissime e generalizzate all’arrivo dei soccorsi. Per questo, nonostante la professionalità e il grande impegno dei pompieri, non è stato possibile salvare lo chalet – ex Waikiki – che è andato completamente distrutto. Il fuoco si è propagato molto velocemente, essendo la struttura interamente realizzata in legno: dal pavimento alle travi e le pareti. Poi, la presenza di materiali plastici, di arredi e degli elettrodomestici in cucina con tutti i quadri elettrici, hanno contribuito in maniera determinante ad alimentare le fiamme. Una macchina, posteggiata in sosta sul lungomare che rischiava di essere investita dal calore, è stata spostata appena in tempo e sembra non aver riportato danni. Nel quadro del complesso intervento non si registrano feriti  o intossicati. I pompieri hanno circoscritto e spento il rogo poco dopo le 21, ma sono rimasti a lavoro per oltre due ore per completare le operazioni di smassamento dei materiali e di messa in sicurezza di quel che resta dello chalet. In programma un ulteriore sopralluogo domani mattina per verificare se siano presenti tracce di innesco e per cercare di capire da dove le fiamme siano divampate. Intenso anche il lavoro dei Carabinieri, che si sono portati subito sul posto per sentire dei testimoni e il gestore dello chalet, avviando le indagini per capire se dietro questo inquietante episodio vi sia l’ombra del dolo. Una delle ipotesi al momento più accreditate. Indagini in corso.

(servizio aggiornato alle 22:21)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X