Scoperti oltre 30mila metri cubi
di rifiuti abbandonati in campagna

I cumuli di rifiuti

Scoperto un deposito illecito di rifiuti: denunciato il responsabile. L’operazione dei carabinieri forestali si è svolta in una zona rurale di Jesi ed ha portato all’identificazione di un falconarese, ritenuto responsabile dell’abbandono di un ingente quantitativo di rifiuti speciali, derivanti da un’attività di demolizione eseguita ai danni di una ditta di Falconara. Il deposito è stato scoperto sotto un viadotto della Barchetta. I forestali, dopo aver individuato grazie alla segnalazione di un cittadino, l’ingente quantitativo di rifiuti, costituito da circa 30 metri cubi di materiale da demolizione e cartongesso contenuto in sacchi di plastica, avevano avviato le attività investigative con appostamenti e classificazione dei rifiuti abbandonati, ricercando indizi che potessero ricondurre al responsabile.
L’esame accurato dei rifiuti ha consentito ai militari di individuare della corrispondenza indirizzata ad una ditta sita a Castelferretti, presso i cui locali risultavano eseguiti dei lavori di demolizione e rimozione di cartongesso, perfettamente compatibili con i rifiuti rinvenuti in comune di Jesi. A conferma di quanto ipotizzato dai militari si accertava che nessun formulario di trasporto e smaltimento dei rifiuti generati dalla demolizione erano stati redatti dal produttore dei rifiuti, come peraltro previsto dalla normativa vigente. E’ stato denunciato il responsabile della ditta, attualmente in liquidazione, per il reato di gestione illecita dei rifiuti. Rischia una pena fino a un anno di reclusione o un’ammenda per un valore massimo di 26mila euro.