L’Istituto di Istruzione Superiore “Corridoni-Campana” di Osimo è pronto ad ampliare la propria offerta formativa attraverso l’attivazione di nuovi indirizzi di studio come l’Istituto Tecnico – settore economico con indirizzo Turismo e il Liceo delle Scienze Umane. Il primo è una novità assoluta per Osimo, l’altro riattiverebbe in città una tradizione iniziata già dal 1946 con l’Istituto paritario socio-psico-pedagogico “Frassati”, le Magistrali, gestito per più di 50 anni dalle suore e conclusa nel 2006. L’istituto di largo Trieste aveva infatti licenziato la sua ultima classe nell’anno scolastico 2005-2006, una quinta classe composta da poche alunne.
Nel frattempo il consiglio generalizio della Congregazione delle Suore Oblate dello Spirito Santo, proprietario dell’immobile, aveva già deciso di vendere il palazzo delle Magistrali, fondate da don Igino Ciavattini e per decenni punto di riferimento scolastico per gli studenti non solo osimani ma anche della realtà limitrofe. Da allora nessun altro istituto superiore della città è più riuscito a raccogliere il testimone di questa lunga tradizione. Nonostante Il Corridoni Campana abbia più volte manifestato, nelle competenti sedi, l’interesse ad attivarlo presso la propria struttura, a tutt’oggi le richieste non hanno avuto alcun seguito. Adesso però potrebbero esserci le condizioni giuste per ripartire. Il sindaco Simone Pugnaloni e la giunta comunale hanno pertanto deciso di sostenere questa opportunità ed hanno deliberato un atto di indirizzo politico-amministrativo, per esprimere il proprio sostegno all’attivazione, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Corridoni-Campana” il Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale; e l’Istituto Tecnico – settore economico con indirizzo Turismo.
Nella delibera l’esecutivo osimano ricorda che «che l’Istituto d’Istruzione Superiore “Corridoni-Campana” di Osimo nasce nell’anno scolastico 2000/2001 dalla fusione dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Filippo Corridoni” e del Liceo Scientifico con annessa sezione classica “Federico e Muzio Campana”, due scuole prestigiose, profondamente radicate nella realtà sociale ed economica di Osimo e dei Comuni limitrofi, che ha formato generazioni di giovani, tra i quali sono emersi personaggi di spicco della società e della cultura osimana e dei territori limitrofi; che tale Istituto è al servizio di un ampio bacino di utenza che comprende, oltre il Comune di Osimo, anche i Comuni limitrofi quali ad esempio: Agugliano, Camerano, Castelfidardo, Filottrano, Loreto, Montefano, Numana, Offagna e Polverigi».
L’amministrazione comunale ha espresso pieno sostegno alla richiesta della scuola nella convinzione che la qualificazione e la diversificazione dell’offerta formativa «rappresentano una ricchezza per il territorio, portatrice di benefici ed innalzamento del livello culturale e professionale dell’intera comunità; che una più ampia offerta formativa consentirebbe, da un lato, di ridurre il fenomeno del pendolarismo scolastico, con evidenti vantaggi anche in termini economici per le famiglie interessate, dall’altro lato, ai nostri giovani di frequentare istituti non troppo lontani da casa, dando loro l’opportunità di esercitare una scelta educativa/formativa davvero libera, coerente con le proprie attitudini».
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