facebook rss

Ordinanze Coronavirus, Acquaroli:
«Marchigiani ostaggio di una disputa insensata»

IL CANDIDATO governatore, su cui il centrodestra sarebbe vicino all'intesa, interviene su quanto sta accadendo nelle ultime ore : «Il tira e molla tra Conte e Ceriscioli non ha senso. Giochi politici all'interno della maggioranza?»

 

Francesco Acquaroli

 

«Marchigiani ostaggio di una disputa insensata tra Conte e Ceriscioli». A dirlo è Francesco Acquaroli, deputato di FdI che firma la sua nota come candidato del centrodestra alla presidenza della Regione. Le sue quotazioni sembrano infatti in salita e secondo i ben informati la coalizione potrebbe a breve trovare l’intesa sul suo nome. Giorgia Meloni attende l’ok della Lega al tavolo nazionale che è stato rinviato per l’emergenza Coronavirus. Si aspetta dunque una conferma da Salvini.

Sul tira e molla tra Regione e Stato sull’ordinanza del Coronavirus (il Tar l’ha sospesa e il governatore Ceriscioli ne ha riproposta una nuova che ricalca l precedente con il presupposto che ora nelle Marche ci sono sei casi), Acquaroli questa sera ha inviato una nota: «Tante sono le domande che mi vengono in mente su questa vicenda, ma su tutte una: perché il Governo ha impugnato l’ordinanza della Regione Marche e non quella della Liguria e del Friuli Venezia Giulia? Non vorrei infatti che alla base di questo scontro, fatto sulla testa e sulla pelle dei marchigiani, ci siano motivi estranei alla vicenda Coronavirus e riconducibili a giochi politici interni alla maggioranza di governo. I cittadini marchigiani, che già hanno pagato un diverso trattamento nell’emergenza terremoto, sono oggi oggetto di una disputa insensata che li confonde ancora di più rispetto a quello che bisogna fare. In un clima dove, peraltro, esiste la collaborazione totale delle opposizioni rispetto alla gestione dell’emergenza. Il vero fallimento è che, in questo contesto di assoluta incertezza, la politica ricorra alla magistratura amministrativa per decidere sulla salute e sulle inevitabili ripercussioni sociali ed economiche che avranno i cittadini marchigiani invece di fare squadra e dare risposte chiare e univoche». 

(redazione CM)

Articoli correlati

</

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X