facebook rss

Bilancio 2020, Cna:
«Quali misure per le imprese»

OSIMO - L'associazione di categoria attende ancora la nomina della consulta economica e chiede quali provvedimenti saranno assunti dall'amministrazione comunale per l'Imu nell'anno in corso

Luigi Giambartolomei

 

Il Comune di Osimo ha approvato il bilancio revisionale del 2019. «L’approvazione è avvenuta con una serie di confronti con le organizzazioni sindacali dei lavoratori nel tentativo di condividere i contenuti. – osserva in una nota la Cna Zona sud Ancona – Rimane fuori da questo contesto il mondo dell’impresa, che ancora una volta nel comune osimano sembra “figlio di un Dio minore”». Le associazioni di categoria rilevano che ad oggi non sono mai state interpellate. «Nonostante ciò si apprende dai giornali dell’approvazione in giunta del bilancio preventivo 2020».

Luigi Giambartolomei, coordinatore della Cna di Osimo ricorda molto bene che «una delle promesse del candidato a sindaco Pugnaloni era quella di riattivare la consulta economica come luogo di confronto, anche e soprattutto su tematiche come il bilancio – commenta – Oggi siamo qui a segnalare che non solo non si vede traccia della consulta, ma che addirittura apprendiamo delle scelte di bilancio dagli organi di informazione, concordate solo con i sindacati. Ancora una volta ci chiediamo che peso hanno le piccole imprese per questa amministrazione, avendo dovuto più volte intervenire per situazioni che ci hanno posto in contrasto. – conclude Giambartolomei – Infine ci ritroviamo un provvedimento come quello della reintroduzione dell’aliquota unica, che riguarda i cittadini che si rivolgono al nostro Caf, per l’addizionale comunale dell’Irpef che era stata tolta alcuni anni fa proprio dalle forze politiche che compongono l’attuale amministrazione. Non solo, vorremmo far notare l’incongruenza di forze politiche che a livello nazionale bocciano la Flat Tax e a livello locale la applicano dopo che l’avevano tolta».

Andrea Cantori

«Secondo il bilancio previsionale approvato nel 2019 per il triennio, le entrate nel 2020 dovevano essere 49 milioni e mezzo circa, per il 2021 poco meno di 49 milioni. Oggi apprendiamo che il bilancio prevede per l’anno in corso 66 e passa milioni di euro – commenta Andrea Cantori, segretario della Cna di Zona Sud di Ancona – A tal riguardo non sappiamo nulla sull’Imu perché purtroppo non è stato oggetto di indiscrezioni di stampa – conclude Cantori – In un momento economico così delicato sarebbe opportuno illustrare questo bilancio di persona, invece che attraverso i titoli di giornale»

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X