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Covid, da Fabriano a Osimo
programmato lo screening di massa

OPERAZIONE SICUREZZA - Decise le date nella riunione della conferenza dei sindaci di Area Vasta 2. Nelle prime settimane di gennaio sarà protagonista l’entroterra montano

 

Screening di massa programmato, ieri a San Silvestro nella riunione della conferenza dei sindaci di Area Vasta 2, anche per i cittadini Senigallia, Jesi, Osimo e Fabriano che nelle prossime settimane potranno prenotare il tampone gratuito. Dopo la maxi operazione che nelle ultime due settimane nella nostra regione ha coinvolto dal palaindoor di Ancona e al Fermo Forum, da domani 2 gennaio l’iniziativa promossa dalla Regione Marche ripartirà da San Benedetto del Tronto saranno allestite fino a 7 gennaio al Palariviera e al Palasport “Speca”. Terminata, quindi, l’operazione nei capoluoghi di provincia, nel 2021  il monitoraggio per la prevenzione del contagio da Covid-19 ricomincerà gradualmente anche nei Comuni sopra i 20 mila abitanti che si prepanao ad allestire le postazioni nei palazzetti dello sport per la campagna di prevenzione avviata con la messa  in campo 2,2 milioni di tamponi antigenici rapidi per tracciare il nuovo coronavirus. Tutti i dettagli saranno comunicati per tempo dai singoli Comuni dopo la convocazione dei rispettivi Coc e in sopralluoghi svolti con il personale Asur nei luoghi scelti per svolgere il monitoraggio sanitario.

Nelle prime settimane di gennaio sarà protagonista l’entroterra montano della provincia di Ancona. L’11, il 12 e il 13 gennaio potranno mettersi in fila i 46.088 residenti del Fabrianese e dintorni per sottoporsi al tampone negli spazi allestiti al Palazzetto dello sport o in alterativa nella sede della Protezione civile di via delle Fornaci. A seguire i 79.658 abitanti di Senigallia e valli che saranno indirizzato la parcheggio dello stadio senigalliese. Il 16, il 17 e il 18 gennaio sarà la volta anche della Vallesina e di Jesi che allestirà gli stand sl Palasport di via Tabano per un’accoglienza di 74.026 persone. Falconara e hinterland per un totale di 63.200 cittadini sarà invece coinvolta nell’operazione-sicurezza il 20, il 21 e il 22 gennaio al Palabadiali. Il sindaco Stefania Signorini, a breve convocherà il Coc per definire i dettagli. Lo screening di massa sarà aperto a tutti i residenti dei Comuni appartenenti al territorio dell’Ats 12. «Al Palabaldinelli di Osimo lo screening di massa verrà effettuato nelle giornate del 24, 25 e 26 gennaio e coinvolgerà i cittadini di Osimo, Filottrano, Camerano, Polverigi, Agugliano, Santa Maria Nuova e Offagna. Le modali tà di prenotazione verranno comunicate nei prossimi giorni dopo aver effettuato sopralluogo operativo con Asur e Protezione civile al palasport di Villa» ha annunciato ieri sera il sindaco Simone Pugnaloni. Il bacino d’utenza interessato è di 74.858 residenti. Da definire invece la location per Castelfidardo e Loreto. «Ieri è stata una giornata dedicata alla programmazione dello “screening di massa” con gli altri sindaci in Conferenza di Area Vasta. – scrive il sindaco fidardense Roberto Ascani – Nell’ultima settimana di gennaio anche nel nostro territorio si potrà prenotare il tampone gratuito. Rimane solamente da decidere se la sede sarà Castelfidardo o Loreto ma aldilà di questo l’importante è che l’adesione sia la più alta possibile, maggiore di quella avuta nelle città capoluogo. Questo per un semplice motivo: le poche centinaia di persone trovate positive erano quando totalmente asintomatiche e questo consente di ridurre fortemente l’indice di contagio».

Secondo le regole poste della Regione, possono aderire su base volontaria e in maniera gratuita,  tutte le persone di età superiore ai 6 anni, residenti o che soggiornano nelle aree interessate dallo screening per motivi di lavoro o studio. Sono escluse dallo screening le persone che hanno sintomi che indichino un’infezione da Covid-19 e chi è attualmente in malattia per altro motivo; chi è stato positivo al Covid-19 negli ultimi tre mesi, chi è già in quarantena o in isolamento fiduciario, chi ha già prenotato l’esecuzione di un tampone molecolare, chi esegue regolarmente i test per motivi professionali, i minori sotto i 6 anni e le persone ricoverate nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie comprese le case di riposo pubbliche e private. Per accedere al test occorre esibire la tessera aanitaria o un documento d’identità valido. Il modulo di accettazione e il foglio dell’informativa sulla privacy potranno essere compilati a casa (scaricati anche dai siti web) o sul posto e per la notifica del risultato si dovrà comunicare un indirizzo e-mail e un numero di cellulare valido.

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