facebook rss

Truffa alla giocatrice Guti:
i tifosi organizzano una raccolta fondi

FALCONARA - Alla laterale spagnola era stato svuotato il conto corrente. Obiettivo: raggiungere la somma di 6mila euro

Guti in azione

 

We are Citizens. Quel “Noi siamo cittadini” che accompagna le avventure del Città di Falconara non è solo un modo di dire ma è uno stile di vita che accomuna società, giocatrici e tifosi. Più di un popolo. Una famiglia. Che si aiuta nel momento del bisogno. E proprio questo che deve aver pensato Lara Gigli, super tifosa delle Citizens. Dopo aver letto la notizia della truffa subita da Guti nelle scorse settimana, quella del finto consulente di BancoPosta che è riuscito con un abile raggiro a impossessarsi dei codici del conto della spagnola per poi svuotarlo, la Gigli ha deciso di aprire una sottoscrizione su GoFundme. «La Nina de San Fernando a noi tifosi delle citizens ha regalato immense soddisfazioni e una gioia infinita chiamata Coppa Italia. Adesso vogliamo aiutarla a riavere i suoi soldi attraverso questa raccolta fondi» scrive Lara. Obiettivo: raggiungere quota 6mila euro, tanto quanto è scomparso dal conto della giocatrice. «Guti ci ha fatto sognare – continua Lara – e noi adesso vogliamo ridarle il suo splendido sorriso! Aiutaci ad aiutarla!». Per effettuare una donazione è possibile andare su Gofundme all’indirizzo https://gofund.me/046cc61c. «Le ragazze – commenta il presidente Marco Bramucci – spesso mi chiedono se la città è contenta di loro, della squadra. Questa è la dimostrazione più clamorosa: una tifosa che lancia con grande entusiasmo questa iniziativa. Altro slogan che usiamo è “la gente ci salverà, la gente ci ha salvati”. Ho ricevuto personalmente tante richieste di persone che volevano fare un regalo alle giocatrici e penso, visto il forte legame di amicizia che c’è tra loro, che questo sia il modo migliore: restituire il sorriso a una ragazza che è stata truffata praticamente di tutti i propri risparmi».

La giocatrice Guti vittima di frode: svuotato il suo conto corrente

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X