facebook rss

Prefettura, contro il Covid 19
il Nucleo a composizione mista

ANCONA - In 16 mesi di attività, dopo gli oltre 50 accessi nei luoghi di lavoro, sono state inflitte numerose sanzioni per le inosservanze nei confronti di aziende del settore elettrodomestico, manifatturiero, servizi, agricolo, tessile, nautico, agricoltura e commercio

La prefettura di Ancona (foto d’archivio)

 

 

Sono stati svolti più di 50 accessi in fabbriche, uffici e laboratori, ma anche presso locali o aziende agricole, per verificare il rispetto delle norme anti-Covid sui luoghi di lavoro. Il Nucleo a composizione mista, istituito presso la Prefettura di Ancona, opera dal 12 maggio 2020 ed ha affiancato la propria attività alle ispezioni eseguite in autonomia dai vari componenti del Nucleo in base alle specifiche competenze. Ha operato in sostanza parallelamente alla consueta opera di controllo e contrasto alla diffusione del Covid – 19 svolta dalle Forze dell’Ordine. Il Nucleo, coordinato dalla Prefettura di Ancona, è infatti composto da personale designato dall’Ispettorato territoriale del lavoro, con il ruolo di coordinamento operativo, dal Comando carabinieri ispettorato lavoro, dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco, nonché dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria delle Marche, con la supervisione della Prefettura.

«L’obiettivo – specifica una nota della Prefettura di Ancona – è quello di pianificare in maniera sinergica le attività ispettive necessarie a garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento alla verifica nelle aziende del rispetto delle misure per il contenimento e prevenzione del contagio nei luoghi di lavoro. L’attività congiunta di tutti i componenti del nucleo viene condivisa di volta in volta nell’ambito delle riunioni svolte in Prefettura, aggiungendosi a quella già svolta in autonomia dai vari organi che compongono il nucleo. Ciò consente di evitare duplicazioni nei controlli e di assicurare una maggiore efficacia dell’azione amministrativa dei singoli attori istituzionali».

«I settori coinvolti nei controlli del Nucleo – prosegue il comunicato – sono stati molteplici: elettrodomestico, manifatturiero, servizi, agricolo, tessile, nautico, agricoltura, commercio, settore alimentare, grande distribuzione, comunicazioni, editoria, fino ad interessare le associazioni di promozione sociale. Dall’inizio dell’operatività il Nucleo è stato impegnato nello svolgimento di oltre 50 accessi nei luoghi di lavoro. A ciò, si aggiungano tutte le ispezioni poste in essere, in autonomia, dai relativi componenti del Nucleo in base alle specifiche competenze. Sono state, inoltre, irrogate numerose sanzioni nei confronti di talune aziende per le inosservanze riscontrate. Da sottolineare, altresì, il ruolo a carattere preventivo svolto dal Nucleo a composizione mista attraverso incontri tenutisi con le associazioni di categoria sia datoriali che sindacali per promuovere e rafforzare la soglia di attenzione in tale ambito».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X