Controlli all’ex stazione marittima:
notificato un foglio di via

La polizia all’ex stazione marittima (foto d’archivio)

Controlli all’ex stazione marittima: identificati quattro stranieri, notificato un foglio di via. Nei giorni scorsi, nell’ambito di pianificati servizi di intensificazione del controllo del territorio al fine di verificare l’eventuale presenza di soggetti irregolari o da accogliere, la polizia ha proceduto ad eseguire ripetuti controlli presso il porto e l’area dell’ex stazione marittima. In particolare, negli ultimi giorni del 2021 gli agenti hanno identificato 4 soggetti extracomunitari, tutti regolari sul territorio nazionale. Si tratta di un cittadino gambiano, di un cittadino somalo, di un cittadino del Niger e di un cittadino marocchino. Due dei controllati risultano avere un domicilio (su tale punto sono in corso accertamenti) nella provincia di Ancona, il cittadino gambiano risulta essere uscito da un progetto relativo all’accoglienza, mentre il cittadino marocchino è domiciliato nella provincia di Macerata. Nei confronti di quest’ultimo, gravato da precedenti per furto, violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, invasione di edifici e per violazioni relative al testo unico sugli stupefacenti, il questore di Ancona ha emesso foglio di via dalla città.
Invece, dai controlli svolti da inizio 2022, anche in orario notturno, non è stata rilevata la presenza di persone che stazionavano in quel sito.

Sul fronte dell’Ufficio Immigrazione, ieri la polizia  ha eseguito l’accompagnamento presso il C.P.R. di Bari di un cittadino rumeno di 37 anni, irregolare, gravato da un ordine di allontanamento per motivi di sicurezza e con precedenti per lesioni aggravate, estorsione, sfruttamento della prostituzione, detenzione illegale di armi, evasione e furto aggravato. Lo straniero, appena scarcerato, è stato prelevato dal personale dalla polizia e dopo essere stato messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione è stato accompagnato a Bari in attesa di rimpatrio.
Eseguita anche una espulsione, applicando l’obbligo di firma con il trattenimento del passaporto in attesa di rimpatrio, nei confronti una cittadina dominicana di 40 anni che è risultata irregolare sul territorio nazionale.