Contrasto all’immigrazione clandestina:
un rimpatrio e una espulsione

I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione (Archivio)

Un nigeriano accompagnato al Cpr di Bari in attesa di rimpatrio e un albanese portato alla frontiera di Roma Fiumicino per essere espulso.
Le misure sono state messe in atto ieri dagli agenti della questura di Ancona a seguito dei controlli per contrastare l’immigrazione clandestina.
Il nigeriano, con condanne e numerosi precedenti penali per violazioni della legge sugli stupefacenti, e con a carico la misura di sicurezza dell’espulsione emessa dall’autorità giudiziaria per accertata pericolosità sociale, è stato prelevato dal carcere di Montacuto nonostante le numerose resistenze per evitare il rimpatrio, è stato accompagnato nell’Ufficio Immigrazione della questura per gli accertamenti e poi accompagnato a Bari.
L’albanese, con numerosi precedenti penali e anche lui rinchiuso a Montacuto, appena scarcerato è stato accompagnato in frontiera e scortato in Albania da personale dell’Ufficio Immigrazione.