Sono scappati dal luogo dell’incidente i due del Fiat Doblò che intorno alle 5 ha imboccato contromano la rotonda della superstrada a Corridonia per poi centrare frontalmente una Seat (leggi l’articolo). Si tratta di due ladri che erano in fuga. Il terzo complice era stato arrestato ore prima a Loreto al termine di un inseguimento. I dettagli di quanto accaduto sono da ricostruire, in corso indagini e accertamenti.
Tutto, stando alle prime informazioni, sarebbe iniziato poco dopo la mezzanotte quando l’auto di una banda di tre malviventi, risultata rubata, è stata intercettata dai militari del Norm di Osimo impegnati nel servizio di pattugliamento delle vie cittadine e limitrofe. I carabinieri hanno provato a dare l’alt per un controllo ma la vettura, anziché fermarsi, ha accelerato per scappare, facendo scattare l’inseguimento durante il quale sono state coinvolte più pattuglie. Durante la fuga, la banda si è trovata sempre i militari alle calcagna al punto che, quando hanno cercato di prendere ancora più velocità nel tentativo di seminare definitivamente i carabinieri imboccando il casello autostradale di Loreto-Porto Recanati, l’autista dell’auto ha perso il controllo del mezzo finendo per schiantarsi contro un muretto, concludendo così la sua folle corsa.
Tantissime le persone che hanno assistito all’operazione dei carabinieri, notando i lampeggianti che hanno illuminato praticamente a giorno la zona del casello A14 lauretano. Uno dei tre è stato quindi arrestato e il processo per direttissima si terrà oggi in tribunale. Gli altri due sono riusciti a scappare a piedi e a rubare un furgone, un Fiat Doblò. Ore dopo, intorno alle 5, erano a Corridonia. Hanno imboccato contromano la rotonda che conduce alla superstrada e si sono schiantati contro una Seat. Hanno quindi abbandonato il veicolo, al cui interno sono stati rinvenuti dai carabinieri torce, guanti e radioline, e sono scappati subito dopo l’incidente. A pochi metri di distanza dall’accaduto, intorno alle 5 di stamattina, è stata rubata un’auto e non è escluso che siano stati proprio i due malviventi per proseguire la fuga. Le loro ricerche sono tuttora in corso.
(redazione CM)
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