Parco di Montacuto,
regnano incuria e degrado

Il parchetto di Montacuto

di Antonio Bomba

Diversi lettori nelle ultime settimane ci hanno segnalato lo stato in cui versa il parco di Montacuto e le condizioni in cui si trovano le vie che a lui conducono.
Le email di protesta sono state accompagnate da foto e da ulteriori dettagli scritti, facendo emergere che il parco di Montacuto, o meglio parchetto come amano chiamarlo i residenti, vige uno stato di completo degrado e abbandono.
In mezzo si nota una sorta di fossa, delimitata da un piccolo rialzo fatto di mattoncini, totalmente riempita di foglie al punto da camuffare la sua profondità che in una condizione di normalità sarebbe ben visibile e tutt’altro che trascurabile. Qualche ciuffo d’erba ancora verde quantomeno rende questa zona un po’ più viva delle altre.
Ma cosa c’era prima lì? Uno scivolo poi tolto e mai sostituito. E così la fossa è ancora lì, pregna di foglie secche. Nessuno ha pensato mai a tapparla, tantomeno a segnalarla adeguatamente. Un particolare che mette spesso a

La fossa dove vi era lo scivolo

rischio l’incolumità dei bambini che, nonostante tutto, sono ancora portati a correre e giocare nel parchetto dai propri genitori.
E a tal proposito, una lettrice ci fa notare che nell’area verde prima c’erano una varietà di giochi, oltre a quelli già menzionati possiamo aggiungere un’altalena e un dondolo. Adesso la sola altalena.
A tutto ciò va ad inserirsi anche il problema delle strade antistanti il parchetto, come di tutta la zona.
Si tratta  di aree pedonali chiuse al traffico che versano in uno stato poco accettabile. E in ciò Montacuto fa buona compagnia alle altre frazioni, come ai quartieri più centrali della città. Buche mai coperte o, come ci fa notare un lettore, toppe che sono anche peggio del buco stesso, dato che la catramata che è andata a coprirle ha creato avvallamenti qua e là che rendono difficoltoso il transito a chi porta ancora i bimbi nel passeggino e ai diversamente abili costretti ad autentiche gimcane per evitare di finire con le ruote della propria carrozzina in quei piccoli su e giù di asfalto che per molti di loro diventano ostici quanto un marciapiede alto centimetri. E dire che la strada per alcune persone è già complicata di suo, essendo di natura in discesa o in salita, a seconda di come la si affronta.
Sempre secondo qualche residente il Comune avrebbe promesso per queste strade una pavimentazione regolare e fatta di sampietrini qualche anno fa. Poi non se ne è più fatto o saputo nulla.

L’asfalto a Montacuto

Il problema è stato anche affrontato, sempre anni fa, pure in consiglio comunale, con il parchetto di Montacuto diventato oggetto di una interrogazione urgente. Ma niente si è poi mosso.
La speranza dei residenti di Montacuto, quindi, è che dopo questo appello le cose possano sistemarsi in tempi accettabili dopo anni e anni di promesse non mantenute a fronte di disagi permanenti.
Infine, anche se non è di competenza del Comune, il fatto che qui non arriva non tanto la Fibra, ma nemmeno l’Adsl ed ecco che ci si trova costretti a mettere l’antennina sul tetto o a utilizzare un modem ‘saponetta’, per poter avere internet. Ma questa è un’altra storia.