All’alt intimato dai poliziotti si sottopone al test dell’etilometro e si scopre che si era messo alla guida dopo aver alzato troppo il gomito. La scorsa notte, in via I Maggio, la Squadra Volanti della Polizia di Stato, durante il servizio di controllo del territorio di Ancona, hanno deciso di procedere ad accertamenti su di un veicolo sospetto. Fermato, il conducente procedeva ad accostare in modo anomalo, proseguendo lentamente nella marcia. Alla richiesta dei documenti personali e del veicolo, il soggetto emanava un forte alito vinoso e mostrava gli occhi lucidi, il tutto pertanto lasciava presagire che lo stesso avesse potuto assumere sostanze alcoliche. Con lui, a bordo, due passeggeri, una donna di 30 anni e un ragazzo di 20.
Il conducente, 30enne, è stato pertanto sottoposto ad accertamenti sul tasso alcolemico che, all’esito del controllo, si registrava pari a 1,40 g\L , superando i limiti consentiti dal Codice della Strada. Il giovane è stato deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, a ritiro della patente di guida, con decurtazione di 10 punti.
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