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Chiusura filiali Intesa Sanpaolo:
l’Unione montana discute
della questione

STAFFOLO - A darne comunicazione è il sindaco Sauro Ragni che il 23 febbraio ha convocato anche i gruppi del Consiglio comunale in una riunione. «L’Amministrazione comunale si è già mossa per trovare una soluzione alternativa che possa limitare gli innegabili disagi»

Sauro Ragni

 

Anche l’Amministrazione comunale di Staffolo, dopo quella di Cerreto d’Esi, esprime perplessità sulla decisione di Banca Intesa San Paolo di chiudere la filiale cittadina dal prossimo 24 marzo. Per oggi, venerdì 17 febbraio, il Comune di Staffolo parteciperà ad una riunione «appositamente indetta presso l’Unione Montana, per concordare un’azione congiunta di protesta, – scrive in una nota il sindaco Sauro Ragni – dal momento che tale provvedimento ha coinvolto diversi comuni della Comunità montana, andando ad arrecare un danno e un disservizio significativo non solo alle singole realtà coinvolte, ma all’intero territorio. A livello comunale i gruppi consiliari sono stati convocati per una riunione che si terrà giovedì prossimo, 23 febbraio, e la chiusura della Banca sarà inserita nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. In profondo disaccordo con una simile decisione, questa Amministrazione comunale – conclude il sindaco di Staffolo – si è già mossa per trovare una soluzione alternativa, che possa limitare gli innegabili disagi connessi alla chiusura e tutelare i nostri concittadini, specialmente le fasce più deboli».

 

Banca Intesa San Paolo, chiude la filiale di Cerreto d’Esi

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