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Ordinanza anti-alcol,
elevate le prime due sanzioni

FALCONARA - Le multe sono scattate sabato mattina, durante i controlli quotidiani della pattuglia della Polizia locale che ha sorpreso i due trentenni di nazionalita nigeriana, un clandestino senza fissa dimora e un richiedente asilo, a bere birra alle 11 di mattina

 

Erano in pieno centro città alle 11 del mattino, entrambi con una bottiglia di birra in mano, i due uomini di nazionalità nigeriana multati in applicazione dell’ordinanza anti-alcol del 3 febbraio scorso. Le prime due sanzioni sono scattate sabato mattina, durante i controlli quotidiani della pattuglia in servizio a Falconara. Gli agenti hanno sorpreso i due trentenni, un clandestino senza fissa dimora e un richiedente asilo, mentre violavano palesemente le nuove regole, in vigore fino alla fine di aprile. Entrambi sono stati accompagnati in Questura, dove è stato emesso un provvedimento di espulsione a carico del giovane clandestino che è stato perciò anche denunciato, mentre per l’altro la denuncia è scaturita dalla mancanza dei documenti al seguito.

L’ordinanza anti-alcol, emessa per contrastare il degrado nelle aree pubbliche, in particolare in quelle dei centri abitati di Falconara e Castelferretti, vieta espressamente il consumo di alcolici nelle piazze, sui bus e negli edifici pubblici. Nel dettaglio il divieto interessa la zona compresa all’interno delle vie Flaminia, Mameli, Bixio e via XX Settembre, in cui rientrano le piazze Mazzini, Garibaldi e F.lli Bandiera, cui si aggiunge piazza Catalani come individuato dal Regolamento di polizia urbana. Il divieto è esteso alle piazze Martiri delle Foibe e della Libertà a Castelferretti, a piazza Gramsci e piazza Europa, ai mezzi di trasporto pubblici, agli impianti sportivi e agli edifici pubblici. Fanno eccezione i locali per la somministrazione di alimenti e bevande e gli spazi all’aperto in concessione agli esercenti, oltre alle manifestazioni su area pubblica organizzate dall’amministrazione o da soggetti autorizzati, poiché non hanno mai generato problematiche di abuso di alcol e sussiste comunque una organizzazione in grado di controllare la distribuzione ed i fenomeni.

L’ordinanza, che permette alle forze di polizia di portare avanti in modo più efficace e diretto un’azione di contrasto, vuole evitare che il consumo eccessivo di bevande alcoliche possa dare luogo a episodi violenti, criminosi, danneggiamenti di beni di proprietà privata o gravi atti di vandalismo. Un’attenzione particolare è rivolta ai minorenni, cui è vietato cedere anche gratuitamente gli alcolici su tutto il territorio comunale. Agli under 18 è fatto divieto di consumare alcolici di qualsiasi gradazione su tutto il territorio comunale.

 

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