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L’Ancona cade a Imola al 97′.
Ambulanza in ritardo di un’ora:
sfiorato lo 0-3 a tavolino

SERIE C - Un gran tiro del neo entrato Tulli completa all'ultimo assalto la rimonta dei padroni casa, che vincono 2 a 1. La partita è iniziata quando si sarebbe già dovuto concludere il primo tempo, a causa dell'assenza dei mezzi di soccorso: un imprevisto difficile da vedere sui campi di calcio tra i professionisti

di Andrea Cesca

Succede di tutto al “Romeo Galli” di Imola dove l’Ancona perde per 2 a 1 ed inizia a sentire il fiato sul collo della Carrarese. La rete che decide l’incontro arriva al settimo minuto di recupero, autore il neo entrato Tulli con un gran tiro all’incrocio dei pali dove Perucchini, il migliore dei suoi non può arrivare. Una partita cominciata male e finita peggio per la squadra di Colavitto. L’ambulanza si presenta con quasi un’ora di ritardo allo stadio, l’arrivo da Budrio del mezzo di soccorso consente il regolare svolgimento del match. La penultima forza del campionato che in casa non vinceva dal 19 ottobre scorso ritrova i tre punti di fronte al proprio pubblico. Spagnoli porta in vantaggio l’Ancona su calcio di rigore, l’Imolese ribalta il risultato con Simeri e Tulli.

Sono oltre duecento i tifosi di fede dorica accorsi al “Romeo Galli” di Imola per il turno infrasettimanale valevole per 32esima giornata di campionato. Non c’è lo squalificato Prezioso, che dovrà saltare anche la prossima partita con il Cesena. Mister Antonioli ritrova Bensaja, Simeri e Bani ma deve rinunciare a De Sarlo, Cerretti, Zagnoni, Zanini, Paponi, Eguelfi e Mamona.

All’ingresso delle squadre in campo manca l’ambulanza, necessaria per regolamento, i giocatori fanno avanti e indietro con gli spogliatoi dopo di che lo speaker dello stadio annuncia che la partita prenderà il via con venti minuti di ritardo. Un imprevisto difficile da vedere sui campi di calcio tra i professionisti. Il riscaldamento pre gara si prolunga oltre il dovuto, passati i venti minuti l’ambulanza non c’è, circola voce di un incidente in cui sarebbe rimasto coinvolto il mezzo di soccorso. E’ una situazione surreale, dopo mezzora di attesa un nuovo annuncio dice che bisognerà aspettare qualche altro minuto. Di fatto i mezzi di soccorso arrivano dopo cinquantuno minuti; ricordiamo che il fischio di inizio della partita era previsto inizialmente per le ore 21.

In extremis viene scongiurato lo 0 a 3 a tavolino a favore dell’Ancona, si comincia con l’Imolese in attacco. Un cross di De Feo non trova pronto alla deviazione Simeri, al 7’ colpo di testa di Faggi, para Perucchini. La lunga attesa sembra aver giocato ai padroni di casa, ma sul lancio di Basso Lombardi entra in area e viene mandato gambe all’aria da Serpe, calcio di rigore: sul dischetto si presenta Spagnoli, il destro rasoterra spiazza il portiere, 0 a 1 Ancona, decimo sussulto stagionale per l’attaccante biancorosso. Si vede che l’Imolese è in fiducia, una sventagliata di D’Auria viene messo in area da Maddaloni, Simeri ruba il tempo a Maddaloni e calcia alle spalle di Perucchini, 1 a 1, tutto da rifare.

Non manca il lavoro per Perucchini, il portiere sale in cattedra alla mezzora sui pericoli portati da D’Auria e De Feo, una rabona di Annan strappa applausi ma il colpo di testa di Zanon è centrale. Si susseguono i ribaltamenti di fronte, la partita è gradevole, l’Ancona si affaccia pericolosamente nell’area dell’Imolese al 39’ con Di Massimo, l’incornata da pochi passi esalta i riflessi di Molla.

Colavitto dopo il riposo lascia negli spogliatoi Mondonico, comincia a scendere la pioggia, il campo diventa scivoloso. L’Ancona riparte meglio ma serve tutta la bravura di Perucchini al 68’ per deviare in angolo il destro a spiovere di Zanon. Nel frattempo termina la partita di Carrara con la vittoria dei padroni di casa che si porta a ridosso del quarto posto occupato dalla dorica. Al 97’ nell’ultimo assalto alla porta difesa da Perucchini l’Imolese passa di nuovo e ribalta il risultato: cross di Scremin dalla destra, Tulli batte di prima intenzione, palla all’incrocio dei pali, 2 a 1. I rossoblu fanno festa, non c’è tempo per ricominciare. L’Ancona è in ginocchio.

IMOLESE (4-3-1-2): Molla 6,5; Maddaloni 6, Camilleri 6 (22’ st De Vito ng), Serpe 6, Annan 7 (32’ Scremin 6); Zanon 6, Bertaso 6 (10’ st Bensaja 6), Faggi 6 (32’ st Tulli 7,5); De Feo 6 (32’ st Agyemang ng); D’Auria 6, Simeri 7. A disp.: Adorni, Fort, Bani, Corner, Perez, Macario, Doda. All.

ANCONA (4-3-3): Perucchini 7; Mezzoni 5,5, Mondonico 5 (1’ st De Santis 5,5), Camigliano 5, Martina 5,5; Basso 5,5 (21’ st Simonetti ng), Gatto 6, Paolucci 6; Lombardi 6 (21’ st Petrella ng), Spagnoli 6,5 (45’ st Barnabà ng), Di Massimo 6 (21’ st Melchiorri ng). A disp.: Vitali, Perri, Moretti, Ruani, Pecci, Brogni, Mattoli, Fantoni. All. Colavitto

TERNA ARBITRALE: Antonio Di Reda di Molfetta (assistenti Linari di Firenze e Andreano di Foggia, quarto ufficiale Papi di Prato)

Reti: pt. 13’ rig. Spagnoli (A), 24’ Simeri (I), 97’ Tulli

Note: calci d’angolo 9 a 4 per l’Ancona. Ammoniti Zanon, Camilleri, D’Auria, Basso, Serpe, Gatto, Bensaja. Recupero: 7’ (1+6)

 

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