Bullismo, 400 studenti
parlano di rischi e fragilità
durante la giornata della legalità

I protagonisti della mattinata di confronto sui temi della legalità organizzata al cinema teatro Astra di Castelfidardo

«Noi adulti siamo rimasti ancora una volta a bocca aperta di fronte all’entusiasmo, la fragilità e la sincerità dei nostri ragazzi, questa mattina, durante la giornata della legalità». Il commento arriva dal sindaco Roberto Ascani, presente oggi al cinema teatro Astra di Castelfidardo con i relatori e i circa 400 studenti seduti in platea.

da sin. il sindaco Roberto Ascani ed il prefetto Darco Pellos

Si è parlato dei pericoli della rete di fronte a ragazzi che vivono sulla loro pelle «il dramma del bullismo e ne è venuto fuori un dialogo commovente dove la vergogna e la timidezza hanno lasciato il posto al confronto e alla condivisione.- prosegue il primo cittadino di Castelfidardo – Presenti a questa lezione speciale tutte le massime autorità provinciali che si occupano della nostra sicurezza dalla nostra Polizia locale ai Carabinieri, dalla Polizia alla Guardia di Finanza, dai carabinieri forestali al presidente del consiglio regionale Dino Latini sino al prefetto Darco Pellos che ci ha onorato del suo sostegno all’iniziativa».

Le forze dell’ordine hanno guidato i ragazzi nella comprensione approfondita del fenomeno e hanno fatto capire «quanto sia importante avere fiducia di queste divise, affidarsi agli insegnanti e ai loro cari. – aggiunge Ascani – Insomma anche per noi è stato bello vedere l’anima più nobile di chi pensiamo debba semplicemente reprimere i reati mentre svolge un ruolo ancora più educativo. Rispetto delle regole e rispetto degli altri sono due facce della stessa medaglia che ci rendono liberi e felici. Un enorme ringraziamento va alla nostra Polizia locale per aver creduto assieme a noi su questo progetto e alle Istituzioni scolastiche che assieme ai loro studenti ci hanno coinvolti in un momento di crescita assolutamente fondamentale per la nostra comunità».

La mattinata di dialogo sui temi della legalità dal titolo ‘Per non finire nella Rete’è stata organizzata dal comandante della Polizia locale Paolo Tondini. Hanno relazionato, tra gli altri, il tenente colonnello Luigi Ciccarelli, comandante della Compagnia carabinieri di Osimo, l’analista forense Luca Russo e in apertura ha scaldato la platea il video messaggio di Kekko Silvestre dei Modà che ha aperto l’evento.

Kekko dei Modà durante il video messaggio ai ragazzi