Appostamenti anche sul terrazzo
dell’ex fidanzata: ammonito lo stalker

La donna si è rivolta alla polizia (Archivio)

Aveva iniziato una relazione con un uomo di una decina di anni più grande, conclusasi poi con la decisione di lei, di terminarla.
Decisione che l’ex fidanzato non ha però accettato, al punto da iniziare una serie di comportamenti molesti e persecutori, inviando messaggi intimidatori al cellulare della ragazza, alternando minacce e insulti a tentativi di riconciliazione.
In alcune circostanze inoltre, la donna aveva la sensazione di essere pedinata e che l’uomo si appostasse fuori dalla sua abitazione o nei luoghi e nei negozi nei quali si recava.
Un timore diventato poi certezza quando addirittura, sul terrazzo della propria abitazione, la ragazza ha trovato un cappello dell’uomo, dimenticato dopo aver fatto un appostamento per controllarla.

Ecco la decisione di rivolgersi alla polizia. La Divisione Anticrimine della questura, ha subito svolto le indagini e gli accertamenti a seguito dei quali il questore Cesare Capocasa ha emesso nei confronti dello stalker il provvedimento dell’ammonimento.
Lo stalker è stato inoltre informato della possibilità di ricorrere a percorsi di recupero, previsti per Ancona dall’apposito “Protocollo Zeus”, con la possibilità di accedere al Servizio dedicato dell’Associazione “ Polo9”.
«Vinci le tue paure, i tuoi dolori, la tua vergogna, non sei sola. Noi ci siamo sempre – ricorda Capocasa -. Il ruolo decisivo ora spetta alla comunità: tanto più una donna si sentirà protetta nel contesto in cui vive, tanto più capirà che uno schiaffo ricevuto non è solo uno schiaffo, che la denuncia non sarà un atto di cui vergognarsi, ma la giusta, efficace soluzione a un percorso di violenza subita».