Non risponde al telefono:
53enne trovato morto in casa,
la città piange Fabiano Ferraioli

Fabiano Ferraioli aveva 53 anni

Lo chiamavano al telefono e quando hanno visto che continuava a non rispondere, hanno deciso di allertare i soccorsi per capire cosa potesse essergli accaduto.
Tragedia nella serata in un’abitazione in via Rismondo dove un anconetano di 53 anni, Fabiano Ferraioli, è stato trovato privo di vita nella propria abitazione a seguito di un malore dovuto a cause naturali.
L’allarme è scattato poco dopo le 19, quando sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con le ambulanze del 118 e le forze dell’ordine.
Entrati nell’appartamento, hanno trovato l’uomo privo di vita.

Fabiano Ferraioli viveva da solo. Dipendente della Conerobus, viene definito dagli amici come «Una persona integerrima, con la passione per la musica e il basso; strumento che amava suonare esibendosi anche in pubblico».
La notizia della sua morte si è subito diffusa e in tanti hanno salutato Fabiano lasciando dei messaggi nella sua bacheca Facebook. «Questa notizia mi ha scioccato. Eri veramente una persona buona. Adesso ti immagino mentre suoni in paradiso il tuo inseparabile basso. Rip Amico mio» poi, ancora, «Sono distrutto non dovevi andartene in questo modo, carissimo amico mio» e «Buona Musica da lassù».
Tra le sue passioni, come lui stesso riporta nella pagina social, c’erano il «Viaggiare, suonare, poesia, libri, il profondo del paesaggio, un quadro, il tramonto, l’alba, le stelle».