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Code e proteste al Tiramisù
con una sola cabina in funzione:
attivato un bus navetta più capiente

OSIMO - Il guasto sta creando disagi per l'afflusso di visitatori diretti in centro alla fiera di San Giuseppe. Le opposizioni attaccano paventando che i frequenti stop per l'impianto di risalita sarebbero collegati a un scarsa manutenzione. Il sindaco Pugnaloni ribatte che l’impasse è dovuta «solo a un imprevisto. L'impianto ha 20 anni e sono a bilancio le somme per rinnovarne il software. Già domani la ditta specializzata sarà sul posto per analizzare la situazione, visto il week end lungo di festività non poteva essere altrimenti. Ci scusiamo con l’utenza»

L’impianto di risalita Tiramisù di Osimo

 

«Invito tutti coloro che vogliono salire oggi in centro per la fiera e gli eventi di San Giuseppe a prendere una delle due navette messe a disposizione da Osimo Servizi già da sabato, con viaggi continui fino a via Fonte Magna, e che questa sera si avvarranno di un mezzo più capiente. Per motivi tecnici e di sicurezza i tempi di attesa per la cabina funzionante del Tiramisù sono di almeno 2 minuti pur avendo ora impostato un funzionamento manuale per ridurli». E’ stato il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni, questa mattina a comunicarlo, cercando di stemperare le polemiche, anche politiche, che da ieri imperversano sulle code d’attesa create all’impianto di risalita per il guasto di una delle due linee.

I visitaori alla firea di San Giuseppe 2023

«L’Amministrazione comunale ha sempre rispettato il cronoprogramma delle manutenzioni, sono dovute per legge, non è scelta discrezionale che può essere oggetto di polemiche come stanno facendo, faziosamente, le opposizioni. – sottolinea nella sua nota Pugnaloni – Dai bilanci comunali è facile ricostruire tutti gli investimenti fatti per le varie manutenzioni e quella straordinaria già prevista per il 2024. Potevo comprendere le accuse se, per fare fronte al guasto occorso, la Osimo Servizi e il Comune non si fossero attivati subito, ma non è questo il caso. Già domani la ditta specializzata sarà sul posto per analizzare la situazione, visto il weekend lungo di festività non poteva essere altrimenti. Ci scusiamo per i disagi ma si tratta di un guasto non dovuto a scarsa manutenzione ma ad un imprevisto e ci si e’ prodigati subito per trovare una soluzione, purtroppo ci vuole tempo, come per ogni impianto di risalita così complesso. La vetustà del Tiramisù (che compie 20 anni) richiederà la sostituzione di tutto il software. A bilancio abbiamo impegnato 300mila euro per questo, a dimostrazione dell’attenzione verso l’impianto di risalita. Evitiamo almeno oggi le polemiche e sfruttiamo il servizio alternativo, allestito in emergenza e gratuito».

La gente in attesa ieri alla stazione di partenza dell’impianto di risalita, la foto è stata postata dal candidato sindaco delle Liste civiche, Sandro Antonelli

Le opposizioni però non hanno lesinato critiche. Il candidato sindaco delle Liste civiche, Sandro Antonelli, ha postato sui social la foto del caos alla stazione di partenza dove ieri in molti, ammassati, attendeva di salire sul Tiramisù. «Ecco che cosa succede quando non si provvede alla manutenzione ordinaria, meglio i fatti che i proclami. – ha sottolineato Antonelli nel commento allo scatto – Non è la prima volta che accadono guasti in occasioni particolari come questa sera. Si deve operare per evitare di creare disagi ai cittadini e le manutenzioni preventive aiutano in tal senso».

Le cabine del Tiramisù di Osimo

Michela Staffolani, portavoce del circolo di Fratelli d’Italia Osimo invece ha riepilogato in un comunicato quello che è successo nel fine settimana appena trascorso. «Sabato 9 settembre: con il concerto in Piazza ancora in corso il Tiramisù è chiuso. A mezzanotte tanti osimani e turisti sono stati costretti a raggiungere il maxiparcheggio a piedi, per una via buia, non segnalata e inadatta a portatori di handicap. – si legge nella nota di FdI Osimo – Festività di San Giuseppe: una linea del Tiramisù non è in funzione perché guasta. È predisposto un bus navetta che fa la spola con il centro, ma non viene messo nessun operatore ad avviare l’impianto. Gli utenti devono aspettare svariati minuti, stipati dentro la cabina, prima di poter partire. Il Tiramisù, negli ultimi anni sta mostrando tutte le problematiche legate all’usura del tempo e alla reperibilità dei pezzi di un impianto che ormai ha quasi 20 anni. I guasti possono esserci, spesso avvengono nei momenti meno opportuni, ma una soluzione ottimale e celere deve essere trovata». Staffolani deduce pertanto che «chi si troverà a gestire la struttura dopo le prossime Amministrative del 2024, dovrà ripartire proprio da questo: migliorare il servizio, la pulizia e il decoro dell’impianto di risalita e del maxiparcheggio, e gestire in maniera nettamente migliore gli orari di apertura e il personale addetto».

 

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In tilt una delle due linee del Tiramisù: attivato bus navetta gratuito da e per il maxi parcheggio

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