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Avanzamento diagnostico
in Cardioradiologia
con la “Tc cardiaca da stress”

ANCONA - L'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ha reso disponibile una metodica che prevede di riprendere il cuore con metodica Tc durante stress farmacologico e, inoltre, permette di avere un esame diagnostico veloce, completo, non invasivo e affidabile che valuta nello stesso momento l'anatomia coronarica e l'eventuale sofferenza ischemia miocardica indotta sotto stress

L’equipe multidiciplinare dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche coinvolta nella nuova metodica radiologia

Una nuova metodica diagnostica radiologica nello studio e nel follow-up della cardiopatia ischemica: la Tc cardiaca da stress.
E’ quella resa disponibile da Nicolò Schicchi, Responsabile della Sos di Diagnostica Radiologica Cardiovascolare, afferente alla Sod Radiologia Materno-Infantile, Senologica, Cardiologica ed Ecografia Ambulatoriale diretta da Giulio Argalia.
«La metodica – viene spiegato dall’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche -prevede di riprendere il cuore con metodica Tc durante stress farmacologico ed inoltre permette di avere un esame diagnostico veloce, completo, non invasivo e affidabile che valuta nello stesso momento l’anatomia coronarica e l’eventuale sofferenza ischemia miocardica indotta sotto stress».
Una procedura che rappresenta «lo stato dell’arte nella cardioradiologia moderna e si localizza all’interno di un percorso di presa in carico del paziente e di valutazione cardio-radiologica intraospedaliera, vale a dire: stretta valutazione clinica ospedaliera dei pazienti candidati allo studio al fine di minimizzare i rischi procedurali».
L’Auo Marche aggiunge che «la dose radiante erogata ai pazienti risulta ridotta grazie all’utilizzo della moderna Dual Source Tc disponibile nel nostro ospedale. Questa nuova metodica radiologica – prosegue – si è potuta realizzare grazie alla stretta collaborazione tra radiologi e cardiologi. Ad oggi sono stati già studiati con tale metodica 70 pazienti senza complicanze maggiori intraprocedurali e con un iter diagnostico-terapeutico velocizzato. Si tratta di una particolare attività – sottolinea – che pone la Sos di Diagnostica Radiologica Cardiovascolare e l’azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche tra i primi centri italiani per questa specifica metodica di Imaging Cardiovascolare».

Da sinistra: Gian Piero Perna, Giulio Argalia e Nicolò Schicchi

L’equipe multidisciplinare di lavoro è composta dai seguenti medici e dirigenti: Nicolò Schicchi, Paolo Esposto Pirani, Marco Fogante, Fatjon Cela radiologi afferenti alla Sos di Diagnostica Radiologica Cardiovascolare; Giampiero Perna e Enrico Paolini, rispettivamente direttore Sod Cardiologia e Utic e Dirigente Medico della stessa; Giulio Argalia, Direttore della Sod Radiologia materno-infantile, Senologica, cardiologica ed ecografica ambulatoriale e Liliana Balardi, dirigente delle Professioni Sanitarie Area Tecnica Diagnostica

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