E’ stato individuato dai carabinieri della Compagnia di Fabriano l’autore del furto e degli atti vandalici in danno della cattedrale di San Venanzio.
Nel pomeriggio di lunedì il parroco della cattedrale, Don Antonio, aveva scoperto come, alcuni ignoti, poco prima avevano rubato le offerte contenute nelle cassette delle candele votive e delle pubblicazioni religiose, collocate all’interno della cattedrale.
Successivamente aveva notato come vi fossero anche dei danneggiamenti.
Immediatamente si era rivolto ai militari dell’Arma che, dopo avere ricostruito il fatto, hanno acquisito le immagini del circuito di sicurezza.
Successivamente, in considerazione della gravità dell’accaduto, i carabinieri hanno divulgato le ricerche dell’uomo, anche ai colleghi delle forze di polizia presenti sul territorio.
Lo stesso Don Antonio, particolarmente dispiaciuto del grave affronto alla cattedrale, ha divulgato le fotografie dello “scempio” sui Social network. Oltre al furto delle offerte, aveva infatti purtroppo verificato anche danni a vari oggetti sacri per molte centinaia di euro.
Anche il Commissariato di pubblica sicurezza di Fabriano si è attivato immediatamente nelle indagini. Verificate con precisione le caratteristiche fisiche e di abbigliamento del ricercato, immortalato dalle telecamere, ha concentrato i sospetti su un 28enne domiciliato da tempo a Fabriano, disoccupato, e con alle spalle reati contro la persona e il patrimonio. Stesse conclusioni investigative alle quali sono arrivati anche i carabinieri fabrianesi.
Il 28enne è stato quindi raggiunto e, di fronte a carabinieri e polizia, ha ammesso di essere l’autore del furto e dei danneggiamenti, collaborando nella ricerca e nella acquisizione degli indumenti utilizzati durante il reato e rilevabili con precisione dalle immagini acquisite dai carabinieri.
Per quanto riguarda il bottino, qualche decina di euro, questo era stato speso immediatamente dopo il furto. Il ragazzo è stato quindi denunciato.
Raid vandalico in cattedrale: danneggiata la cassetta delle offerte con il candelabro
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati