di Giacomo Florio
Ruggisce la Jesina. Al Pacifico Carotti sconfitta di misura la Maceratese. Primo ko per mister Dino Pagliari. Sfortunata per i due legni la formazione biancorossa nel primo tempo. Risponde invece presente Cordella al 27’ del secondo che, più lesto di tutti, insacca. Basta un gol ai padroni di casa per battere la Maceratese, vincere il derby e volare a -1 dai playoff.
Parte subito fortissimo il match sia in campo che fuori. Difficile aspettarsi altro.
La prima grande occasione capita al minuto numero 12’ per la Maceratese. Cross dalla trequarti di Luciani che pesca tutto solo D’Ercole che di testa sbaglia l’impatto e spedisce a lato. Passano solo 6 minuti e la chance di passare in vantaggio ce l’ha nuovamente la squadra di mister Pagliari. Un ispirato D’Ercole accende lo scooter e scappa via sulla destra servendo al centro Di Ruocco, extra pass del numero 7 per Cirulli che però a botta sicura stampa il suo destro sulla traversa, salvando i “Leoncelli”.
La risposta Jesina non si fa attendere più di 60 secondi , conclusione vincente di Marcucci al volo che però trova la negazione della gioia nella bandierina alta del guardalinee ad indicare, appunto, fuorigioco. Sembra essersi svegliata a questo punto la formazione di Strappini, che al 24’, riesce ad impegnare, anzi, santificare Gagliardini che compie un miracolo a mano aperta su una bordata di Grillo. Sembra che il primo tempo, ricco di intensità, possa essere saturo di emozioni ma non per Minnozzi. Minuto 39, lo specialista dei calci di punizioni, il numero 10 della Rata, calcia un corner come quest’ultime. Il pallone viaggia e gira verso la porta di Pistola trovando peró il palo lontano che salva dallo svantaggio, ancora una volta, la Jesina.
La seconda frazione si accende al 65’ con il cambio di gioco splendido di Belkaid alla ricerca di Nazzarelli; buono il controllo ed il rientro verso il centro, meno il tiro che termina a lato. 180 secondi più tardi ancora lo Jesi. Palla al piede, Giovannini, crea superiorità numerica saltando due avversari riuscendo a servire Belkaid che crossa al centro trovando una buona uscita di Federico Gagliardini. Minuto 72 sul cronometro quando su un calcio d’angolo crossato da Belkaid arriva la zampata rapace di Cordella, generando il boato del Pacifico Carotti e portando avanti la Jesina.
Da quel momento tanti i duelli in mezzo al campo ma poche le occasioni. L’unica nota a spezzare il ritmo dei disperati tentativi maceratesi è la conclusione altissima di Ciavarella al 94’. Chiude in attacco la squadra di mister Strappini che al triplice fischio festeggia con il sorriso il derby che porta a quota 20 punti in classifica la Jesina. Si ferma dunque al Carotti la striscia positiva di risultati, ben 10 di cui 8 ottenuti dalla gestione Pagliari, che blocca la Maceratese a quota 17 alla decima casella di questo campionato di Eccellenza.
JESINA – Pistola 6, Grillo 6.5, Giovannini 6.5, Zandri 6, Capomaggio 6.5, Lucarini 6, Nazzarelli 6 Zagaglia 6, Trudo 6, Belkaid 6, Marcucci 5.5. Sost: Capomaggio P. 6, Ciavarella 6, Baah Doncor sv, Cordella 7.
MACERATESE – Gagliardini 6.5, Martedì 6, Luciani 6, Strano 6, Sensi 6, Massei 6, Di Ruocco 6, Tortelli 5.5, D’Ercole 6.5, Minnozzi 5, Cirulli 5.5. Sost: Chimezie sv, Iulitti sv, Pagliari: 6.
Arbitro: Giovanni Di Palma di Cassino.
Ammoniti: Massei(Maceratese), Lucarinici e Ciavarella (Jesina)
Sostituzioni: [Jes] Fuori Nazzarelli, Dentro Cordella (21 s.t.); [Mac] Fuori Massei, Dentro Pagliari (27 s.t.); [Jes] Fuori Belkaid, Dentro Capomagio (27 s.t.); [Mac] Fuori Cirulli, Dentro Chimezie (32 s.t.); [Jes] Fuori Marcucci, Ciavarella (32 s.t.); [Jes] Fuori zagaglia, Dentro Baah Doncor (39 s.t.); [Mac] Fuori Di Ruocco, Dentro Iulitti (39 s.t.).
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