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Via dal ristorante senza pagare:
la polizia rintraccia un ‘furbetto’
che confessa e salda il conto

ANCONA - Per il giovane, già noto alle forze dell'ordine, è scattato anche l'avviso orale

Volanti della polizia in servizio (Archivio)

Hanno cenato al ristorante dopodiché si sono alzati e sono usciti, senza pagare il conto.
E’ successo ieri sera quando il titolare, accortosi di quanto avvenuto, ha chiamato la polizia.
Nel locale sono intervenuti gli agenti delle Volanti.
I poliziotti hanno raccolto le descrizioni fornite dal ristoratore per poi mettersi subito sulle tracce dei ‘furbetti’.
Sono bastate poche decine di minuti affinché uno dei tre clienti, venisse riconosciuto dai poliziotti. L’uomo, un 20enne straniero già noto alla questura, è stato fermato.
Identificato, ha raccontato che effettivamente era stato nel locale insieme ad altri due amici che avevano deciso di allontanarsi senza pagare il conto e che, dunque, li aveva seguiti. Dopo averne fornito le descrizioni, sono iniziate ulteriori ricerche ma senza riscontro.
A questo punto, il 20enne ha detto agli agenti che si sarebbe immediatamente recato a casa per prendere i soldi e saldare il debito, precisando nuovamente che l’idea di scappare senza pagare, non era stata la sua ma degli amici.
Ovviamente i poliziotti si sono anche sincerati che il conto fosse stato successivamente pagato, come promesso, tornando nel ristorante per effettuare la verifica.
Il gestore ha confermato che il debito era stato estinto ma, allo stesso tempo, anche che il 20enne con tono minaccioso lo aveva intimato di non denunciarlo.
Il questore di Ancona, Cesare Capocasa, nel frattempo ha emesso nei confronti del giovane il provvedimento dell’avviso orale.

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