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 Incertezze sul trasferimento
del liceo Benincasa all’ex Savoia:
«Chiesto incontro al ministro Fitto»

ANCONA - Il sindaco Daniele Silvetti con il presidente della Provincia è in contatto con il ministro al Pnrr per richiedere la ricognizione delle somme bloccate per la realizzazione del nuovo polo scolastico di via Marini. «Ho ricevuto rassicurazioni e attendo a breve delle notizie. Solo avendo certezza della conclusione dei lavori prenderò una decisione sul trasferimento degli studenti e del corpo insegnanti nelle aule di via Veccchini». Daniele Carnevali: «Il trasloco avverrà quando saranno terminati i lavori presso la sede di via Vecchini, dotata di un sistema di ventilazione meccanica, che sono in via di ultimazione, ma ad oggi non abbiamo la certezza che termineranno in tempo utile per eseguire il trasloco durante le vacanze natalizie»

Il traffico di via Vecchini all’altezza del’ex liceo Savoia (archivio)

 

 

Impasse sul trasferimento degli studenti del liceo scientifico Benincasa di Ancona nell’immobile dell’ex Savoia in via Vecchini. Il trasloco delle classi avrebbe dovuto essere concluso nei primi giorni di gennaio 2024 dopo le vacanze natalizie, con il riavvio delle lezioni nell’immobile per circa un anno e mezzo, tempo utile a permettere la demolizione e la ricostruzione del nuovo edificio scolastico del Benincasa di via Marini, finanziato con i fondi Pnrr. Il cantiere sarebbe dovuto partire tra pochi mesi, febbraio e marzo, ma al momento non ci sono certezze sui tempi di consegna dei lavori, sulla realizzazione dell’opera e di conseguenza sugli stessi fondi. Il sindaco Daniele Silvetti spiega di essere «in costante contatto con il presidente della Provincia, Daniele Carnevali, per valutare le possibilità sul trasferimento degli studenti. Ieri mi sono sentito telefonicamente con il ministro al Pnrr, Raffaele Fitto, proprio per fissare un incontro e intanto richiedere la ricognizione delle somme bloccate per la realizzazione del nuovo polo scolastico Benincasa. Ho ricevuto rassicurazioni sull’interessamento per sbloccare la questione e attendo a breve delle notizie. Solo avendo certezza della conclusione dei lavori insieme al presidente Carnevali prenderemo una decisione sul trasferimento degli studenti e del corpo insegnanti». L’ex Savoia insiste tra via Vecchini, via Giannelli, via San Martino e via Montebello, un angolo del centro di Ancona congestionato dal traffico e dall’inquinamento atmosferico. La Provincia, a cui compete la gestione degli istituti superiori di studio ha investito 1,5 milioni di euro sull’impianto di areazione nelle aula dell’ex liceo che dovrebbero accogliere circa 800 studenti.

Daniele Silvetti

«Il mio modo di affrontare l’onere dell’amministrazione pubblica è sempre stato improntato alla massima collaborazione tra le istituzioni e alla risoluzione concreta delle problematiche. Credo sia il modo migliore per dare risposte celeri e certe alla cittadinanza senza perdere tempo prezioso in inutili polemiche sulla carta stampata. – spiega in una nota anche Daniele Carnevali, il presidente della Provincia di Ancona che fuga ogni dubbio sugli allarmismi collegati al possibile inquinamento dell’aria – Come più volte detto il plesso di via Vecchini è stato dotato di un sistema di ventilazione meccanica con relativi filtri che impedisce lo scambio diretto tra l’aria esterna e quella interna all’edificio; pertanto, la motivazione sanitaria che pregiudicherebbe il blocco al trasferimento degli studenti non sussiste alla base e non ha alcun senso ventilare presunti veti al trasloco».

Daniele Carnevali

Carnevali rimarca inoltre che «la problematica già esposta al sindaco Silvetti in un’ottica di collaborazione, consiste nel fatto che il gruppo di progettazione esterno ha sforato la milestone del Pnrr circa la data prevista per la consegna del progetto. A tal fine il mese scorso ho inviato una richiesta ai ministri Valditara e Fitto per avere una proroga dei termini, in considerazione del fatto che per altre opere legate al Pnrr le stesse sono state concesse. – prosegue Carnevali – Ho pertanto chiesto un incontro urgente con il ministro per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Raffaele Fitto, augurandomi che il sindaco Silvetti possa accompagnarmi anche nell’ottica della ventilata filiera istituzionale, in modo da poter dare risposte certe alle nostre comunità di riferimento circa la realizzazione della nuova scuola, visto che comunque rimane ancora valida l’altra importante milestone, che è quella della consegna dei lavori entro il 31 marzo 2024. Il trasloco avverrà quando saranno terminati i lavori presso la sede di via Vecchini, che sono in via di ultimazione, ma ad oggi non abbiamo la certezza che termineranno in tempo utile per eseguire il trasferimento durante le vacanze natalizie. In ogni caso le date dello stesso verranno condivise con tutte le parti coinvolte. Infine, vorrei precisare che dei 12 progetti Pnrr di edilizia scolastica di cui la Provincia è soggetto attuatore, questo è l’unico di cui non è stata rispettata una scadenza, per motivi non imputabili all’ente».

Un momento della presentzionbe dei 100 anni del liceo Savoia di Ancona

Ieri mattina, intanto è è stato presentato nell’aula magna il ricco programma di eventi per celebrare il centenario del liceo scientifico Savoia. Alla conferenza stampa sono intervenuti la dirigente scolastica Alessandra Bertini, la direttrice dell’ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico, i professori Giancarlo Galeazzi e Antonio Luccarini entrambi del Comitato Promotore Liceo “Savoia“. Il “Luigi di Savoia” di Ancona, è  uno dei pochi licei scientifici d’Italia e primo nelle Marche, nato dall’idea innovatrice di affiancare al liceo classico un liceo moderno che coniugasse gli studi letterari e filosofici con quelli matematici e scientifici. Il 14 dicembre 2023 alle ore 17 si aprono ufficialmente le celebrazioni presso il Salone delle Feste del Teatro delle Muse. Ad inaugurare è il filosofo Umberto Curi, emerito dell’Università degli Studi di Padova con una prolusione sul valore del pensare e la bellezza del tempo. Il cartellone degli eventi per le celebrazioni si svilupperà da dicembre 2023 ad aprile 2024 con appuntamenti culturali di rilievo.

In questa ricorrenza il Comitato promotore intende far riflettere sul senso della scuola liceale e sul rapporto del Liceo Savoia con la città di Ancona attraverso il contributo di ex studenti che si sono distinti nella cultura e nella comunità scientifica, dalla scienza all’arte, dalla letteratura allo sport e comunicazione, e di noti studiosi chiamati ad approfondire i temi del nostro tempo, per sottolineare ancora una volta l’interazione feconda tra polis e paideia. Ad aprile, Mario Ceruti richiamandosi a Morin riflette sulla necessità di abitare la complessità; ed ancora il latinista Ivano Dionigi su Lucrezio, come poeta latino contemporaneo; a febbraio l’italianista Marco Bazzocchi tratterà Leopardi per spalancare gli occhi sul mondo. Un ciclo di quattro incontri vedono protagonisti, da gennaio a marzo, ex studenti del Savoia che hanno conseguito eccellenti risultati nella comunità scientifica, alternati ad un inedito contributo scientifico, sempre a marzo, di tre fisici Carlo Cacciamani, Valerio Lucarini e Stefano Marcellini riflettono sul tema tra scienza e società oggi.  La giurista Benedetta Barbisan condurrà una inedita iniziativa sulla bellezza della Costituzione italiana; il regista teatrale Gianluca Barbadori e la cantante Grazia Barboni con la conduttrice televisiva Rosanna Vaudetti ex studentessa del Savoia dedicheranno uno spazio al mondo dello spettacolo e della comunicazione

Tutti gli eventi culturali si svolgono ad Ancona in diverse location: il Salone delle feste del Teatro delle Muse (U. Curi), il Ridotto del Teatro delle Muse (Bazzocchi e Dionigi), l’Auditorium Via Vecchini (M. Ceruti, V. Cacciamani, Lucarini, Marcellini),l’Aula Magna “Anna Bettini Galeazzi” Via Marini (Barbisan, Vaudetti, Barbadori, Barboni). Il nesso polis e paideia, che lega le celebrazioni, è già stato sottolineato in manifestazioni che le hanno precedute. Come l’iniziativa legata alla figura della professoressa Anna Bettini Galeazzi (1943.-2022) docente stimata e amata di Lettere al Liceo “Savoia”. A lei è stata intitolata il 9 giugno scorso l’Aula Magna dell’Istituto Savoia Benincasa e dedicato il libro “Una vita per l’insegnamento” presentato agli studenti in occasione della lectio magistralis sulla relazione educativa nella scuola.

 

«Nessuno stop al trasferimento degli studenti del Savoia-Benincasa nella ex sede di via Vecchini»

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