Sottoposta al divieto di avvicinamento,
protesta in centro:
scattano i divieti di dimora

La questura di Ancona (Archivio)

Lo scorso aprile era stata sottoposta dal gip di Ancona al divieto di avvicinamento a due professioniste, dipendenti in centro, in merito al reato di atti persecutori.
A seguito di ciò la donna, una 34enne, in violazione della misura cautelare, lo scorso 7 febbraio aveva organizzato una manifestazione di protesta proprio in centro, ad Ancona.
Nell’occasione, era stata arrestata per resistenza e lesioni a tre poliziotti, intervenuti sul posto per impedirle di svolgere la manifestazione.
Dato che la donna aveva violato consapevolmente le prescrizioni disposte a suo carico dall’autorità giudiziaria, lo scorso 15 febbraio il gip Ancona ha accolto la richiesta della procura disponendo nei suoi confronti l’aggravamento della misura cautelare con il divieto di dimora nei comuni di Ancona e Fano.
Inoltre, i poliziotti della Squadra Mobile, le hanno notificato l’ulteriore divieto di svolgere un’ulteriore manifestazione di protesta, sempre in città, che la 34enne aveva preannunciato per il 19 febbraio scorso.