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Non si dà da fare in casa
e non contribuisce alle spese:
scoppia la lite, interviene la polizia

ANCONA - Queste le accuse mosse dagli altri inquilini nei confronti di un 31enne poi mandato via dall'abitazione

Una Volante in via Pergolesi (Archivio)

Ha chiamato la polizia dopo essere stato cacciato di casa dagli altri coinquilini in piena notte.
La lite è scaturita nella notte in un appartamento in via Pergolesi, al Piano, tra pakistani.
Giunta sul posto una Volante della polizia, gli agenti hanno cercato di ricostruire i fatti, chiamando tutte le parti in causa in modo tale da poter metter fine alla discussione.
E’ emerso che la diatriba era nata a seguito del fatto che l’inquilino mandato in strada, un 31enne, era accusato dagli altri connazionali, tra cui il 32enne intestatario del contratto d’affitto, di non rendersi utile alle faccende domestiche e di non contribuire alle spese come tutti.
Nella ricostruzione dell’accaduto l’uomo ha negato il tutto sostenendo, al contrario, di contribuire alle spese quotidiane.
Compito dei poliziotti è stato quello di calmare gli animi invitando il 31enne a trascorrere la notte in un albergo.

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