Il negozio non utilizzato
era diventata la loro casa:
due denunce e un’espulsione

Un rimpatrio effettuato dalla polizia (Archivio)

La segnalazione era arrivata alla polizia locale da parte di alcuni commercianti del quartiere San Giuseppe a Jesi, circa la presenza di persone estranee, all’interno di un negozio non più utilizzato.
Il primo intervento non ha dato alcun esito se non quello di verificare la circostanza che rappresentava in modo evidente una situazione di occupazione abusiva da parte di alcune persone in quel momento irreperibili.
Nella prima mattinata di ieri, con la collaborazione del fabbro dell’amministrazione di condominio, dato che la porta era questa volta chiusa dall’interno, si è provveduto ad aprirla.
Nel locale sono stati trovati un romeno e una moldava, entrambi senza fissa dimora. Per tutti e due è scattata la denuncia per il reato di occupazione abusiva e l’immobile chiuso in modo efficiente direttamente dalla proprietà.
La donna, denunciata anche perché clandestina, è stata accompagnata al Commissariato di Jesi per il fotosegnalamento e successivamente all’ufficio immigrazione della questura di Ancona.
L’uomo, regolare sul territorio, è stato invitato a recarsi ai servizi sociali per essere sostenuto. La donna invece, irregolare sul territorio e con precedenti, è stata accompagnata dai poliziotti all’aeroporto di Bologna per essere espulsa con destinazione Moldavia.