Adescano un anziano al parco:
carezze “hot” per derubarlo,
fermate e denunciate

Una Volante della polizia in servizio (Archivio)

Erano di pattugliamento nei pressi dei giardini Regina Margherita di Fabriano quando i poliziotti hanno notato una giovane donna che si proponeva ad un anziano incrociato, mentre passeggiava.
Da qui è scattato un appostamento in modo tale da poter capire cosa stesse accadendo.
Dopo qualche minuto, ecco una seconda ragazza che, distante una ventina di metri dalla prima, a voce, invitava altri frequentatori del giardino a cambiare direzione e ad allontanarsi
Di lì a qualche minuto, la prima donna ha convinto l’anziano a sedersi su una panchina, sedendoglisi poi vicino.
Subito ha iniziato ad accarezzarlo lungo le braccia e le spalle mentre l’uomo restava immobile.
I due, a questo punto, sono stati avvicinati dalla seconda donna che, da dietro, sfiorava l’uomo sul collo slacciandogli poi i primi bottoni della camicia indossata.
I poliziotti a questo punto, hanno capito che probabilmente cercavano in qualche modo di derubarlo e sono subito intervenuti.
Sorprese da quel blitz, per tutta risposta hanno iniziato a insultare gli agenti per poi opporre resistenza quando sono state invitate a seguire i poliziotti al Commissariato, dove sarebbe stata effettuata la loro identificazione.
Le due, una 34enne e una 31enne domiciliate a Roma, sono poi risultate avere numerosi precedenti per reati contro il patrimonio commessi con destrezza in occasione di avances di natura sessuale (la “tecnica dell’abbraccio” ndr) oltre ad essere state raggiunte, nel tempo, da provvedimenti di foglio di via obbligatorio da diverse città italiane.
L’uomo coinvolto dalla vicenda, un fabrianese 75enne, resosi conto del pericolo che aveva appena passato, ha riferito di non avere subìto alcun furto, ringraziando poi gli agenti per il loro tempestivo intervento.
Per le due donne sono scattate le denunce per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale oltre all’ipotesi di tentativo di furto con destrezza. Il questore Cesare Capocasa, nelle prossime ore, valuterà l’applicazione di misure di prevenzione nei confronti delle due giovani.