Vento e atti vandalici, ritardi
nel montaggio delle luminarie natalizie:
penale di 2.728 euro per la ditta

Per ritardi nell’adempimento delle obbligazioni contrattuali, il comune di Ancona ha irrogato penali per 2.728 euro alla ditta emiliana che ha realizzato gli addobbi luminosi della città e l’installazione di impianto di filodiffusione in occasione delle ultime festività natalizie. Tutti ricorderanno che le luminarie erano state montate in alcune zone della città al rallentatore, 16 giorni dopo la data prevista secondo le stime dell’ente locale. Ora il dirigente del servizio Grandi Eventi ha applicato la sanzione nonostante abbia ritenuto fondate alcune  giustificazioni  addotte dalla ditta.

Il capitolato d’appalto prevedeva nel dettaglio l’installazione degli addobbi luminosi e dell’impianto di filodiffusione entro domenica 19 novembre 2023 con l’immediato collaudo e la relativa accensione dei dispositivi per sabato 25 novembre che avrebbe dovuto vestire a festa tanti angoli della città fino al 7 gennaio 2024 compreso. La ditta aveva, però, comunicato al Comune l’impossibilità di garantire l’accensione del 100% delle illuminazioni per il 2 dicembre. Sarebbe riuscita ad attivare solo del 70% delle stesse, prevedendo nei giorni successivi l’accensione delle rimanenti illuminazioni nelle vie e piazze cittadine che ne erano ancora sguarnite. Il motivo? Si erano verificati «atti vandalici non riconducibili a problemi effettivi di cattiva installazione», aveva specificato la ditta, e le forti raffiche di vento, che avevano sferzato anche Ancona nei primi giorni di dicembre, avevano rallentato l’intervento degli operai.

I lavori di installazione degli addobbi erano così terminati il 17 dicembre, «pertanto, con un ritardo rispetto ai tempi di consegna stabiliti, nonostante i numerosi solleciti sia verbali che attraverso messaggi durante l’esecuzione dei lavori. Per dovere si precisa che le giornate 1 e 2 dicembre 2023 sono state interessate da allerta meteo arancione per forte vento che ha generato problemi tali da richiedere numerosi ripristini ad installazioni già terminate» si legge nella determina dirigenziale che calcola in «16 giorni il ritardo, dal giorno 2 dicembre al 17 dicembre 2023», del montaggio delle luminarie, rimosse poi il 21 gennaio scorso. La penale applicata è pari al 16 per mille dell’ammontare dell’importo contrattuale di 170.545 euro, vale dire si attesta su 2.728 euro. A seguito dell’irrogazione delle penali l’importo contrattuale è sceso pertanto a 167.816 euro (oltre Iva). Considerato comunque che il servizio è stato in ogni caso eseguito senza gravi inadempimenti, il Comune ha già provveduto a svincolare la polizza fideiussoria prodotta dalla ditta.

(m.p.c.)