
Controlli nelle centrali biogas nell’ambito dell’inchiesta marchigiana
Corruzione sui permessi del biogas, la Cassazione ha assolto oggi gli ultimi due imputati accogliendo il ricorso dei difensori che volevano arrivare ad un proscioglimento pieno invece del proscioglimento per prescrizione che era stato deciso dalla Corte d’appello di Ancona. I giudici della massima corte hanno accolto il ricorso, e assolto Diego Margione, ingegnere di Macerata, 50 anni, e Guido Leopardi Dittajuti, 62enne osimano, con formula piena. L’udienza si è svolta a Roma martedì e oggi è arrivata la sentenza.

Gli avvocati Andrea Netti e Valentina Romagnoli
La Cassazione ha integralmente accolto il ricorso di Margione ed ha annullato la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Ancona, con la quale era stata dichiarata la prescrizione.

La Cassazione
Con un ricorso articolato in tredici motivi, i difensori di Margione avevano contestato punto punto i precedenti provvedimenti di primo e secondo grado, allegando tutte le prove a dimostrazione dell’innocenza dell’imputato e contestato l’inconsistenza degli indizi alla base della condanna emessa in primo grado. L’accusa parlava di corruzione impropria nell’ambito delle autorizzazioni per la ditta Campomaggio 86 di Morrovalle. In primo grado c’erano state condanne a due anni per cinque imputati, tre erano stati assolti in Appello, mentre per Margione e Dittajuti (difeso dall’avvocato Riccardo Leonardi) i giudici avevano dichiarato la prescrizione. Oggi è arriva l’assoluzione anche per loro.
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