facebook rss

Ablazione della fibrillazione atriale,
primi interventi all’ospedale di Torrette
con una tecnica all’avanguardia

ANCONA - Per la prima volta, in un ospedale pubblico italiano, l’equipe del prof. Antonio Dello Russo, direttore di Cardiologia ed Aritmologia di Aazienda ospedaliero universitaria delle Marche, ha raggiunto un importante traguardo per l’Aritmologia eseguendo l’intervento in presenza del personale della Ricerca e Sviluppo, provenienti dagli Usa e Israele, dell’azienda multinazionale produttrice della tecnologia

Il prof. Antonio Dello Russo con il suo team, gli specialisti americani e israeliani

 

Una nuova tecnologia per gli interventi chirurgici all’ospedale di Torrette di Ancona. Per la prima volta, in un ospedale pubblico italiano è stato raggiunto un importante traguardo per l’aritmologia. Il prof. Antonio Dello Russo, direttore di Cardiologia ed Aritmologia dell’ Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ed il suo team, presso le sale di Elettrofisiologia dell’ospedale hanno condotto con successo i primi interventi di ablazione della fibrillazione atriale utilizzando una tecnologia all’avanguardia. «Questa innovativa tecnologia si basa su un catetere ablatore a campo pulsato completamente integrato con un avanzato sistema di mappaggio elettroanatomico tridimensionale non fluoroscopico. – fa sapere in una nota l’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche – Il catetere consente un’ablazione altamente selettiva del tessuto cardiaco, garantendo un isolamento completo delle vene polmonari senza compromettere i tessuti circostanti. Questo approccio, che non comporta effetti termici sui tessuti, agisce in modo selettivo sulle cellule responsabili della fibrillazione atriale. La capacità di ricostruire in tempo reale un modello 3D del cuore e monitorare la posizione del catetere durante l’intervento rappresenta una svolta nell’elettrofisiologia cardiaca, consentendo interventi più sicuri ed efficienti con una bassa esposizione alla radiazione».

Il prof. Antonio Dello Russo ha espresso grande soddisfazione per il successo di questi interventi, sottolineando il ruolo dell’ Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche come centro di eccellenza nel trattamento della fibrillazione atriale e indicando quanto tutto ciò consentira’ di effettuare la ricerca scientifica, fondamentale per l’Universita’ Politecnica delle Marche. Il tutto e’ avvenuto in presenza del personale della Ricerca e Sviluppo – provenienti dagli Usa e Israele – dell’azienda multinazionale produttrice della tecnologia. Infine, è stato riconosciuto il contributo degli Affari Generali, Convenzioni e Ricerca dell’Aoum per il supporto fornito nell’implementazione di questa tecnologia nella sala operatoria di elettrofisiologia, evidenziando l’importanza della collaborazione multidisciplinare nell’avanzamento della medicina.

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X