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Muore dopo 10 anni dall’investimento:
addio a Damiano Gentile

ANCONA - Il giovane, che avrebbe compiuto 33 anni ad aprile, rimase coinvolto in un incidente agli Archi nel dicembre del 2014

Una bella immagine di Damiano Gentile

E’ morto nella notte, a distanza di 10 anni da quel terribile incidente nel quale rimase coinvolto agli Archi, a metà dicembre del 2014.
Era sera quando Damiano Gentile, nato a Roma ma da sempre residente ad Ancona, venne falciato lungo via Marconi da una Panda alla cui guida si trovava un 81enne.
Damiano Gentile, a seguito dell’impatto finì a terra sbattendo violentemente la testa contro il marciapiede, nei pressi della farmacia. L’incidente avvenne lungo la corsia gialla dedicata ai bus e ai mezzi di emergenza. Il giovane stava probabilmente cercando di attraversare. Trasportato a Torrette, le sue condizioni erano state giudicate molto gravi. Operato, dopo aver trascorso un periodo in Rianimazione, successivamente iniziarono i percorsi riabilitativi.
Da allora, quando aveva 23 anni, a stargli vicino furono la mamma Alessandra Lanni e il fratello minore Riccardo, ricambiando quello che lui, l’uomo di casa, aveva fatto per loro fino a quel tragico momento. Tutto senza mai perdere la speranza, così come non le volevano perdere i tanti amici che aveva e che hanno seguito i miglioramenti che con il tempo sembravano pian piano arrivare.
Nella notte appena trascorsa, quella del Venerdì Santo, purtroppo il cuore di Damiano Gentile, che avrebbe compiuto 33 anni il prossimo 22 aprile, ha cessato di battere.
Un ragazzo gentile, sorridente, che avrebbe fatto di tutto per gli amici e che amava Ancona e Marcelli, dove trascorreva l’estate in compagnia.
La notizia della tragica scomparsa si è diffusa nella serata dando seguito ai messaggi di cordoglio di quanti lo avevano conosciuto e apprezzato, come quello di Angelica Lupacchini, presidente della commissione Cultura: «Hai parato tutti i gol della tua vita e di quella degli altri – scrive in un post su Facebook -. Dietro quella corazza e vestiti da hip hop ci sono il sorriso e il cuore di un ragazzo buono, di una generosità immensa. Ascolta Eminem da lassù, continua a giocare a calcio balilla e a proteggere la tua splendida famiglia».

Redazione CA

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