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Maxi rissa in centro:
si affrontano a colpi di sedia,
catene e morsi

ANCONA - E' scoppiato il caos in corso Mazzini, all'altezza delle 13 Cannelle, intorno alle 19.40. Alcuni ragazzi, minorenni e maggiorenni, hanno seminato il terrore tra i passanti presi alla sprovvista. Sul posto Volanti e Gazzelle, polizia locale e ambulanze della Croce Rossa, Croce Gialla di Camerano e automedica del 118

I carabinieri in piazza Roma (Archivio)

Maxi rissa in centro intorno alle 19.40.
Alcuni gruppi di giovani stranieri: nordafricani, sudamericani e pakistani, si sono affrontati in via Benincasa, una traversa tra corso Garibaldi e corso Mazzini, prendendosi prima a morsi su orecchie e braccia quindi, stando alle prime informazioni, anche e a colpi di catena.

La rissa si è poi spostata nei pressi della fontana delle 13 Cannelle dove, dai tavolini di uno dei locali, hanno preso le sedie iniziando a lanciarsele e a colpirsi.
I primi ad intervenire, sentendo le urla, sono stati gli agenti della polizia locale che stavano in servizio di perlustrazione in centro. Subito però, dato il gruppo consistente di minorenni e maggiorenni che si stavano picchiando, è stato necessario richiedere l’intervento anche di polizia e carabinieri intervenuti a sirene spiegate con Volanti e Gazzelle insieme alle ambulanze della Croce Rossa, Croce Gialla di Camerano e automedica del 118.
Alcuni ragazzi sono fuggiti nel sentir arrivare le forze dell’ordine, altri sono invece rimasti feriti e trovati sul posto.
Feriti sono rimasti anche due dipendenti di altrettanti locali della zona, forse nel tentativo di riportare la calma tra quei gruppi, di almeno una decina di persone, che se le dava di santa ragione.
Successivamente alcuni dei giovani coinvolti sono stati trasportati al pronto soccorso di Torrette e a quello di Jesi, a seguito di ferite e contusioni riportate dai colpi ricevuti con le sedie e dai morsi.
Ora, si tratta di ricostruire con esattezza tutto l’accaduto e identificare tutti i giovanissimi rimasti coinvolti in quei momenti di follia. Le indagini sono portate avanti dai carabinieri.

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