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Con l’auto contro il bus
in Costa d’Avorio:
muore padre Matteo Pettinari

MISSIONARIO della Consolata, aveva 42 anni. Nato a Chiaravalle e cresciuto a Monte San Vito, ordinato sacerdote dalla Diocesi di Senigallia, si era trasferito in Africa dove aveva costruito una chiesa e un ospedale

Matteo Pettinari


Una vita vissuta per il prossimo, in quei luoghi dove davvero c’è bisogno.

E’ lì, in Costa d’Avorio, che padre Matteo Pettinari, 42enne originario di Chiaravalle ma vissuto a Monte San Vito, si era trasferito una volta diventato Missionario della Consolata, dopo essere stato ordinato sacerdote presso la Diocesi di Senigallia.
Ieri, padre Matteo Pettinari ha purtroppo perso la vita in un tragico incidente stradale, scontrandosi contro un bus mentre si trovava alla guida di un’auto, diretto a San Pedro.
La notizia si è diffusa nelle successive ore, lasciando una grande tristezza per quell’uomo di chiesa che si impegnava costantemente per realizzare continui progetti. Tanti quelli realizzati, e quelli per cui si impegnava. Tramite i Social, aggiornava quanti contribuivano a migliorare il mondo inviando le proprie offerte. Tra le tante cose realizzate: una chiesa e un ospedale a Dianra, mantenendo sempre uno stretto contatto con la Diocesi di Senigallia.
«La comunità di Monte San Vito – ha scritto il Comune – si stringe profondamente addolorata attorno alla famiglia Pettinari per l’improvvisa perdita di Padre Matteo. Ogni iniziativa in programma verrà rinviata a data da destinarsi».
Matteo Pettinari lascia il padre Piero, la sorella Francesca e il fratello Marco.

«Ieri pomeriggio, in un incidente stradale in Costa D’Avorio è morto il carissimo Padre Matteo Pettinari – è stato ricordato nella pagina Social dell’Abbazia di Santa Maria in Castagnola a Chiaravalle -. Nel grande dolore, ci ancoriamo alla speranza della risurrezione, testimoniata in modo splendido dalla vocazione e dalla vita di Padre Matteo. Con le comunità parrocchiali della vicaria di Chiaravalle e con gli amici della Diocesi che vorranno, ci diamo appuntamento questa sera, venerdì 19 aprile alle ore 21 nell’abbazia di Chiaravalle per pregare insieme, stringendoci ai familiari».

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