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 Costi maggiorati Tari, il Comune
si fa carico di parte degli aumenti
per aiutare famiglie e imprese  

FALCONARA - Per il 2024 è previsto un incremento del 7,45% delle tariffe, che coprirà parzialmente l’adeguamento ai tassi di inflazione. L'ente ha incrementato il fondo per le agevolazioni e le esenzioni di cui beneficeranno le utenze più in difficoltà

 

Sale il costo della vita e l’Arera, l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, impone aumenti per il servizio di igiene ambientale, che dovranno essere recuperati con le tariffe applicate a privati e imprese. Per il 2024 a Falconara è previsto un aumento del 7,45 per cento delle tariffe, incremento che coprirà parzialmente l’adeguamento ai tassi di inflazione. La spesa sostenuta dal Comune di Falconara per il servizio di igiene ambientale è infatti passata da  5,978 milioni a 6,593 milioni di euro l’anno (+615.470 euro), sulla base di una delibera dell’Arera, che ha imposto di aggiornare i prezzi. L’adeguamento prevede un aumento riferito al 2023 del 4,5 per cento, cui si aggiunge un incremento per il 2024 dell’8,8 per cento, per un aumento complessivo del 13,3 per cento che i Comuni potranno spalmare su due annualità a partire dall’anno in corso. Sebbene l’aumento del costo sostenuto dal Comune sia del 9,6 per cento, questo non peserà tutto sulle utenze, perché rispetto al 2023 il bilancio dell’ente si farà carico di una parte dell’incremento, per effetto del ricalcolo su Iva e altri costi diretti come impostato da Ata, l’assemblea territoriale d’ambito per i rifiuti.

«Tutta la documentazione alla base del ricalcolo delle tariffe Tari è stata illustrata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 24 aprile, durante la commissione consiliare bilancio. – fa sapere una nota del comune di Falconara – L’imposizione dell’aumento da parte delle autorità preposte è emersa durante l’ultima assemblea dell’Ata Rifiuti che ha di fatto recepito la delibera dell’Arera. Era dal 2021 che al costo del servizio di igiene ambientale non veniva applicato l’aumento dell’inflazione. Per sostenere i propri cittadini e le imprese, il Comune di Falconara ha mantenuto e lievemente incrementato il fondo per le agevolazioni e le esenzioni di cui beneficeranno le utenze più in difficoltà».

Il fondo è di 167mila euro e consente di riconoscere maggiori agevolazioni rispetto a quelle indicate dal regolamento, agevolazioni che in ogni caso vanno richieste dagli interessati. Da regolamento è prevista la riduzione del 50 per cento per i nuclei familiari all’interno dei quali sia  presente un pensionato oppure figli a carico, con Isee uguale o inferiore a 14mila euro. Il dimezzamento della Tari è previsto anche per le famiglie composte da una o più persone con Isee uguale o inferiore a 8mila euro. E’ infine prevista l’esenzione per le famiglie composte da una o due persone di età non inferiore ai 65 anni con Isee uguale o inferiore a 8mila euro. Sono previste riduzioni anche per alcune categorie commerciali e produttive, associazioni senza fini di lucro, associazioni che svolgono attività di utilità sociale e commerciale e attività stagionali.

«Queste sono le agevolazioni che oggi possiamo sostenere e che sono compatibili con il bilancio cittadino – dice in conclusione nel comunicato l’assessore al Bilancio Marco Giacanella –. In futuro, qualora i tassi d’interesse sui mutui calassero, valuteremo la possibilità di destinare ulteriori risorse per le agevolazioni».

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