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Maculopatia, screening gratuito in Galleria:
«Prevenzione e ricerca fondamentali»

SALUTE - La campagna nazionale “Il tuo punto di vista conta. Non lasciare che le maculopatie ti fermino“ fa tappa ad Ancona il 25 maggio. Una malattia che colpisce sempre più gli over 60 (VIDEO)

di Gabriele Censi (foto Giusy Marinelli)

È la degenerazione maculare legata all’età di cui spesso ci si accorge solo quando è troppo tardi, per questo è fondamentale la prevenzione. La campagna “Il tuo punto di vista conta. Non lasciare che le maculopatie ti fermino“, per sensibilizzare sulle maculopatie, in particolare Degenerazione Maculare legata all’età Umida (nAMD) ed Edema Maculare Diabetico (DME) è promossa da Roche e patrocinata dell’Università politecnica delle Marche, dall’Associazione pazienti malattie oculari Apmo, dal Comitato Macula, da Retina Italia e Società italiana di Scienze oftalmologiche, fa tappa ad Ancona il 25 maggio. Dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19 sarà possibile sottoporsi ad un controllo gratuito in corso Garibaldi nella Galleria Dorica.

I partecipanti alla presentazione dell’iniziativa

Alla presentazione dell’iniziativa anche il rettore UnivPm Gian Luca Gregori:  «Il tema è la prevenzione e offrire alla nostra comunità la possibilità di verificare lo stato di salute. Da questo punto di vista la ricerca diventa fondamentale. Una ricerca applicata che dà i suoi frutti e permette anche di espletare servizi di tipo sanitario e assistenziale. Grazie al costante impegno del personale medico, infermieristico e di tutto il comparto assistenziale e amministrativo Determinanti sono anche le associazioni del volontariato, solo quando ti trovi in certe situazioni capisci la rilevanza del terzo settore». Lo screening è rivolto in particolare agli over 50, i soggetti più colpiti (il 10% delle persone tra 65 e 74 anni e oltre il 30% degli over 75 soffre di Amd avanzata).

Gian Luca Gregori

In tale contesto opera la Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche di Ancona, diretta dal professor Cesare Mariotti, professore ordinario di malattie dell’apparato visivo dell’Università Politecnica delle Marche e chirurgo di fama internazionale. La Clinica Oculistica si avvale di un team di esperti nel campo della diagnosi e del trattamento delle malattie oftalmiche di pertinenza chirurgica e medica. La Clinica si distingue per l’alta qualità dei servizi offerti, sostantivata da 25 mila prestazioni diagnostiche ed oltre 4000 interventi chirurgici nel solo 2023.  «Gli screening permettono di mettere in campo terapie precoci nei confronti di quelle persone che potrebbero essere affette da una determinata malattia – spiega il Direttore Generale dell’AOUM Armando Marco Gozzini.  – Si tratta di iniziative che sono rese possibili grazie all’impegno e al senso di abnegazione dei nostri professionisti i quali sono sempre in prima linea quando si tratta di fare prevenzione. Desidero ringraziarli per il grande lavoro e l’attenzione che profondono a queste campagna di prevenzione».

Cesare Mariotti

«La prevenzione rappresenta la nuova grande frontiera della medicina moderna – afferma il preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Mauro Silvestrini – la Facoltà infatti, è sempre impegnata nella valorizzazione di iniziative di questo tipo ed è a fianco dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche per assicurare una riuscita ottimale dell’evento»«È un onore per aderire a questa iniziativa che fa lustro alla nostra Facoltà – afferma Mario Guerrieri, direttore Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica. – Questa iniziativa giova alla diagnosi precoce di questa grave e invalidante patologia».

«Le campagne di screening della maculopatia hanno l’obiettivo di individuare tempestivamente i pazienti affetti da forme ad alto rischio di compromissione della funzione visiva, in maniera tale da poterli indirizzare in tempi brevi ad un trattamento efficace nel prevenire le sequele più severe della patologia. – sostiene  Cesare Mariotti – Iniziative come quella del 25 maggio confermano l’impegno costante dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria non solo nel garantire elevati livelli assistenziali, ma anche nell’organizzare e supportare campagne ad ampio raggio per la tutela della salute pubblica. Tali progettualità hanno, di fatti, lo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un attento e periodico monitoraggio, anche in assenza di sintomatologia conclamata, specie in quelle popolazioni ad elevato rischio clinico, di cui i pazienti anziani e diabetici fanno parte a pieno titolo»

Massimo Ligustro

I sintomi legati alle maculopatie possono manifestarsi dopo molto tempo, a volte quando ormai la patologia è in stadio avanzato. È per questo motivo che l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce diventano un tassello fondamentale, per contrastarle. «La forte carenza di divulgazione e diffusione di informazioni sulle maculopatie e sui percorsi terapeutici, generano una mancata consapevolezza ed un conseguente ritardo della diagnosi e prospettive di cura, compromettendo così le possibilità di intervento tempestivo e aumentando il rischio di aggravamento delle condizioni dei pazienti» chiarisce Massimo Ligustro, presidente di Comitato Macula. «Riteniamo cruciale promuovere un impegno multidisciplinare tra operatori sanitari, associazioni pazienti e istituzioni, con l’obiettivo di migliorare il percorso di cura dei pazienti e assicurare un adeguato sostegno sia a loro che alle loro famiglie»  conclude Michele Allamprese, direttore esecutivo Associazione Pazienti Malattie Oculari.

Mario Guerrieri

Massimo Ligustro

Mauro Silvestrini

Michele Allamprese

 

 

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