Lanciava oggetti dalla finestra di un’abitazione al quinto piano di un palazzo in via Fiorini, al Piano.
L’episodio nella serata di ieri quando, a seguito di diverse segnalazioni, sul posto sono intervenute le Volanti della questura.
I poliziotti hanno constatato che a terra vi erano oggetti metallici che per fortuna non avevano colpito le persone di passaggio, messesi subito al riparo dopo essere fuggite per lo spavento.
Individuata l’abitazione, sul posto è arrivato il proprietario di casa che ha permesso ai poliziotti di entrare nell’abitazione, occupata a suo dire da cittadini stranieri e italiani, sebbene nessuno avesse risposto al citofono e al campanello.
All’interno è stato trovato un 46enne campano, poi descritto dai testimoni come l’autore del lancio di oggetti. L’uomo era barcollante e agitato.
Nel tentativo di calmarlo, i poliziotti hanno appurato che l’uomo aveva fatto abuso di sostanze alcoliche anche per la presenza di numerose bottiglie aperte, in camera.
L’uomo, tutt’altro che collaborativo, si si è poi scagliato contro i poliziotti provando a colpirli al volto con delle testate. Poco dopo è stato però bloccato e immobilizzato.
Caricato sulla Volante, l’uomo ha continuato nel suo comportamento violento, danneggiando il finestrino dello sportello posteriore con calci e testate. Comportamento mantenuto tale anche una volta negli uffici di via Gervasoni dove si è denudato completamente mostrando i genitali ai poliziotti e minacciandoli di morte tramite i suoi amici camorristi.
Identificato, è stato arrestato per resistenza e trattenuto in camera di sicurezza in attesa della direttissima tenutasi questa mattina quando il giudice, oltre a convalidare l’arresto, ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di firma.
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