Il Comitato Alluvione Marcelli ha lanciato una raccolta di firme online con lo scopo di «sensibilizzare gli enti competenti a realizzare la manutenzione straordinaria della rete fognaria, al fine di scongiurare nuove alluvioni».
Il link è https://chng.it/CZdTP9RsYr
Il Comitato ricorda come «le ingenti piogge del 18 e 19 settembre 2024 hanno causato a Marcelli di Numana vari allagamenti. Non è la prima volta – viene sottolineato-: Marcelli è il punto più basso della rete fognaria che raccoglie le acque reflue e pluvie di Sirolo e di tutta Numana, pertanto anche negli anni passati è stata colpita da analoghi allagamenti, in particolare nella zona di via Bologna».
Il tutto causò ovviamente ingenti danni ad abitazioni e locali collocati ai piani terra anche delle vie limitrofe, oltre a via Loreto, via Recanati e via Castelfidardo.
Per prevenire nuovi allagamenti, «come dichiarato recentemente dal Sindaco di Numana sulla stampa locale, è necessario realizzare gli interventi di manutenzione straordinaria della rete fognaria previsti da Acquambiente, la società pubblica che si occupa del ciclo idrico integrato a Numana e Sirolo (le quali sono servite dallo stesso impianto fognario che confluisce poi a Marcelli). Il progetto, redatto nel 2019, prevede opere per 12 milioni di euro. Il 21 febbraio scorso – aggiunge – è stata depositata al Comune di Numana una petizione (prot. n. 3427) sottoscritta da circa 170 cittadini residenti nell’interesse dell’intera comunità, per dare priorità a questa problematica e sostenere il sindaco nella ricerca delle soluzioni».
Nuovi allagamenti, «oltre a mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità dei cittadini e a causare nuovi e ulteriori danni agli immobili interessati – viene sottolineato -, comprometterebbero gravemente l’immagine turistica dell’intera Riviera del Conero, soprattutto se si dovessero verificare a stagione balneare ancora aperta, ipotesi non del tutto remota, visto l’andamento delle precipitazioni negli ultimi anni. Nell’attuale contesto economico, il turismo rappresenta un volano fondamentale per lo sviluppo della nostra bella regione Marche, la quale tenta di affermarsi come destinazione turistica facendo anche leva sulle bandiere blu assegnate, nel 2024, a ben 19 comuni marchigiani, Numana e Sirolo compresi.
L’impatto mediatico di una nuova alluvione, con conseguente sversamento a mare, che dovesse interessare la Riviera del Conero, una delle più significative mete regionali, sarebbe devastante per l’immagine turistica delle Marche».
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