Una Fiera di San Ciriaco completamente rinnovata, più ricca, più organizzata e soprattutto tutta “fatta in casa”. Dal primo al 4 maggio 2025 il cuore di Ancona si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti più attesi dell’anno con un format rivisitato, una nuova veste grafica e una gestione completamente in house affidata ad Ancona Servizi, la “multiutility comunale”.
«Ringrazio tutti per lo sforzo di ridare alla città una fiera di alto livello e di qualità», ha dichiarato il sindaco Daniele Silvetti durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento. «Abbiamo voluto dare vigore alla manifestazione ripartendo da forze interne, e anche il progetto grafico ha un forte valore culturale: celebra la figura di San Ciriaco, del quale il 30 aprile presenteremo gli esiti degli ultimi studi sulla salma. Con questa manifestazione metteremo in risalto Ancona con le sue tradizioni, i suoi colori, città capoluogo e punto di riferimento dell’Adriatico».
Un evento che non è solo commercio ma anche cultura, arte, gastronomia e spettacolo, pensato per attrarre cittadini e turisti. Tre le aree principali: la fiera tradizionale lungo Viale della Vittoria, la campionaria e artigianato tra piazza Cavour e corso Garibaldi, e lo street food in piazza Pertini, cuore pulsante della festa serale con concerti e dj set tutte le sere.
«Dopo 25 anni cambia tutto: gestione affidata ad Ancona Servizi, 462 espositori (+26 rispetto all’anno scorso) e tante novità, tra cui il palco in Piazza Pertini per le cinque serate musicali», ha spiegato l’assessore alle Attività produttive e grandi eventi, Angelo Eliantonio. «Chiuderemo in bellezza il 4 maggio con James Thompson, sassofonista di Zucchero, in una sorta di anteprima del concerto allo Stadio del Conero del 19 giugno. Abbiamo scelto anche un luogo simbolico, piazza della Repubblica, per la cerimonia dei Ciriachini, le benemerenze cittadine: un gesto di attenzione per l’identità della città, come lo è il nuovo logo della manifestazione».
Ancona Servizi è il motore operativo dell’edizione 2025, con l’impiego di personale interno e ausiliari della sosta per la gestione della sicurezza e dei flussi pedonali.
«E’ la nostra prima fiera e ci siamo assunti l’intero carico organizzativo, dai servizi alla logistica – ha detto l’assessore ad Ancona Servizi, Daniele Berardinelli -. Si tratta di un evento che rappresenta una risorsa economica e sociale per tutta la città».
«Abbiamo coinvolto solo aziende locali per realizzare l’evento – ha aggiunto Andrea Ciccarelli, amministratore unico di Ancona Servizi -. I nostri operatori saranno presenti sul campo insieme a 16 ausiliari della sosta per garantire la sicurezza».
Ma San Ciriaco non è solo fiera, è anche cultura. Durante i giorni della manifestazione sarà possibile visitare con biglietto ridotto la mostra “Rinascimento Marchigiano” alla Mole Vanvitelliana, oltre a usufruire di pacchetti integrati per il Marciaronda.
«Vogliamo offrire un’esperienza completa: fiera, shopping, relax e cultura – ha affermato Marta Paraventi, assessore alla Cultura -. L’ingresso ridotto alla mostra vuole favorire l’accesso dei cittadini e dei visitatori anche agli eventi culturali, contribuendo a valorizzare il patrimonio della città».
Tra le proposte più attese, anche quella del Co.ge.vo. Ancona, consorzio dei pescatori locali, che porta in fiera i sapori del mare.
«Proporremo il nostro pescato fresco e a km 0 con un menu innovativo, centrato sulla nostra vongola, con tracciabilità garantita», hanno dichiarato Giovanni Recchi e Matteo De Carlo, rispettivamente presidente e vicepresidente del consorzio.
Ogni sera, a partire dalle 19, piazza Pertini si trasforma in una grande arena musicale con: il 30 aprile: Sensazioni Cardiovascolari (tributo Vasco Rossi) + La Regina DJ Set; 1 maggio: PYT, cover band anni ’80; 2 maggio: Gabri Mata DJ Set; 3 maggio: The Steel Bones + I Richiestissimi e 4 maggio: James Thompson and Friends
Il 4 maggio vede inoltre la celebrazione delle funzioni religiose alla Cattedrale di San Ciriaco, mentre in piazza della Repubblica si terrà la cerimonia delle civiche benemerenze. E alle 19 in piazza Diaz la storica Tombola di solidarietà della Croce Gialla che chiuderà simbolicamente la manifestazione.
Infine, la Polizia Locale provvederà a diffondere un’ordinanza con tutti i dettagli su viabilità, zone interdette e percorsi alternativi. Una gestione studiata per consentire lo svolgimento dell’evento in piena sicurezza.
Una fiera “da mare a mare”, come recita lo slogan ricco inoltre di un nuovo logo: la testa del leone in un’immagine grafica firmata dall’agenzia Gio.Com, di Raffaele Giorgetti, che ha deciso di utilizzare elementi grafici ispirati alla stessa Cattedrale di San Ciriaco, e che vuole essere non solo un momento di festa ma anche un progetto di rilancio per l’intera città.
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