Danni da alluvione,
i ristori attesi per metà luglio

CAMERANO - Sopralluogo del sindaco Mercante all'Aspio insieme al vice commissario  Babini e all'assessore regionale alla Protezione civile Marche Aguzzi

Un momento del sopralluogo all’Aspio

 

A metà luglio dovrebbero arrivare i ristori per i danni causati dall’alluvione del settembre 2024. Una novità emersa nel corso del sopralluogo, svolto nei giorni scorsi all’Aspio di Camerano, alla presenza del sindaco Oriano Mercante, dell’assessore ai lavori pubblici Luciano Lucchetti, del vice commissario alluvione Stefano Babini, del funzionario della Regione Vito Macchia e dell’assessore regionale alla Protezione civile Marche Stefano Aguzzi.

«I contributi previsti ammontano a 5.000 euro per i privati e 20.000 euro per le aziende, per un totale di 6 milioni di euro, parte dei 13 stanziati dal Governo. Il decreto attuativo è atteso nei prossimi giorni. – rileva una nota del comune di Camerano – Nel frattempo, proseguono gli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico Sono stati stanziati 2 milioni di euro per lavori di somma urgenza lungo 10 chilometri del torrente Aspio, dalla frazione su cui insiste il ponte dell’A14 fino alla confluenza con il Musone, nel territorio di Numana. L’obiettivo è la laminazione in alveo, necessaria per ridurre il rischio di nuove esondazioni».

Gli interventi riguardano anche il Fosso del Concio, fortemente ostruito negli anni da vegetazione e costruzioni a ridosso dell’alveo, situazione che ha aggravato i danni durante le recenti alluvioni. Il sindaco Oriano Mercante ha sottolineato come i cambiamenti climatici hanno imposto una maggiore necessità di sorveglianza e di rispetto delle regole.

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