La malattia spegne il sorriso
di Luigi Persiani: «Un grande manager
di cui Osimo andrà per sempre fiera»

Luigi Persiani

Se n’è andato all’età di 69 anni, Luigi Persiani, manager della Ce.bi. di Osimo Stazione per diversi anni e poi amministratore nei CdA di alcune società partecipate del comune di Osimo. Si è spento ieri nella residenza Grimani Buttari dove era stato ricoverato all’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Ad annunciare la scomparsa sono stati la moglie Morena Pierabella, i figli Lorenzo con Alleta e Federico con Melissa, i cari nipoti Giulio, Ginevra e Lucio, il fratello Fabio. La camera ardente è stata allestita nella Casa Funeraria Casa Funeraria Biondi di San Biagio di Osimo, aperta alla visite visite da questa mattina alle ore 11. Il funerale di Luigi Persiani è fissato per domani, venerdì 8 agosto, alle ore 10.30 nella Cattedrale San Leopardo di Osimo. I familiari hanno chiesto di ricordarlo non con fiori ma con opere di bene. Dopo il rito funebre la salma sarà cremata e le ceneri saranno tumulate presso il cimitero maggiore di Osimo.

Tante le attestazione di affetto giunte in queste ore agli affetti del manager. La sindaca Michela Glorio lo ricorda come «un grande manager, che ha guidato aziende importanti e che ha messo al servizio della comunità le sue competenze e professionalità, prima con un incarico in Astea Servizi e poi come presidente della Asso. Nel 2020, eravamo alle grotte del Cantinone per la riapertura dopo il lockdown. Io come assessore al turismo, lui come presidente Asso, avevamo lavorato insieme per seguire i protocolli, garantire la sicurezza e poter riaprire al pubblico i nostri ipogei. Perdiamo un uomo di cui Osimo andava e andrà per sempre fiera. Grazie Luigi per il tuo impegno e per quello che hai rappresentato per tutti noi. Esprimo le più sincere condoglianze ai suoi cari a nome mio e dell’intera comunità osimana».

Anche l’ex sindaco Simone Pugnaloni, attuale presidente del Consiglio comunale nonché candidato nella lista Pd per le Regionali di settembre, nel suo messaggio di cordoglio parla di «un uomo che ha guidato per decenni una delle piu’ grandi imprese di Osimo, l’azienda che aveva preso il testimone della storica Lenco, la Ce.bi. Ci siamo conosciuti quando da politico chiesi di visitare l’azienda. Da lì è nata un’amicizia vera tra noi. Tanto che, nel 2019 eletto sindaco, hai accettato la mia proposta diventando per me un abile collaboratore, prima in Astea Servizi e poi in Asso. Poi è giunta la malattia che ti ha costretto a lasciare ogni impegno pubblico. Incontrarti per per i corridoi del Buttari, ormai lontano da quello che eri sempre stato per tutti noi, mi faceva molto male. Ora sali alla Casa del Padre dopo tanti successi e troppe sofferenze finali. Un grande ed immenso dispiacere perche’ tu eri davvero un esempio per la nostra comunita’, un uomo retto, dalle spiccate capacita’ manageriali, con il quale potevi ragionare, costruire , raggiungere traguardi importanti Sentite condoglianze ed un grande abbraccio a Morena ed a tutti i familiari».

Parole alle quali si associa anche il sindaco di Offagna, Ezio Capitani che ricorda Persiani come «un manager capace e coraggioso che ha guidato per molti anni l’azienda nata dalle ceneri della ex Lenco salvando cosi’ preziosi posti di lavoro. In tempi recenti ha messo la sua esperienza a disposizione della Città con grande generosità, assumendo la guida di importanti aziende partecipate del Comune di Osimo e stabilendo una proficua collaborazione anche con il nostro Comune. Per me è stato innanzitutto un caro amico sin da tempi lontani del quale serbo un ricordo profondo. Alla moglie Morena, ai figli e a tutta la famiglia porgo le mie piu’ sentite condoglianze anche a nome di tutta Offagna».

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