Toro in fuga dal macello:
localizzato con il drone e abbattuto

Il toro

E’ stato un intervento complesso quello avvenuto nella mattinata, per cercare un toro scappato mentre erano in corso le operazioni di premacellazione al mattatoio di Castelbellino.
Tutto ha avuto inizio intorno alle 11.30 quando i carabinieri del Nucleo Forestale di Jesi – San Marcello, sono intervenuti su segnalazione della centrale operativa 112 di Jesi, in località via Madonna del Piano, a Castelbellino, a seguito appunto dello smarrimento di un bovino adulto maschio, di proprietà di un’azienda agricola con sede a Falconara, scappato verso le 11 dal mattatoio.
L’animale, proveniente dalla stalla a Casine di Paterno, palesemente infuriato, è fuggito all’interno di un impianto di gestione di rifiuti della zona per poi riuscire a disperdersi nella vegetazione del fiume Esino.

I carabinieri Forestali durante le ricerche con il drone

Difficile riuscire a individuarlo tanto che i Forestali hanno dovuto attivare i colleghi del Nucleo di Arcevia, dotato di drone termico, riuscito a intercettare il toro, intorno alle 13, sulla sponda del fiume.
Una volta constatato che l’esemplare costituiva pericolo per l’incolumità pubblica, essendo a poche decine di metri dalla Strada Statale 76 e dalla via Madonna del Piano, è stata anche informata la prefettura di Ancona.
Sul posto sono intervenuti, oltre al proprietario, anche il dirigente dell’Ast di Ancona che ha preso atto della situazione e ha disposto di conseguenza l’abbattimento dell’esemplare.

E’ stato quindi attivato un selecontrollore abilitato al controllo di fauna ungulata in forma selettiva che, alle 14, è intervenuto e ha abbattuto l’animale con un solo colpo evitandogli così sofferenze inutili.
Sul posto anche i carabinieri Forestali di Genga Frasassi, impegnati nel mettere in sicurezza l’area di intervento.

Il toro

I carabinieri Forestali durante le ricerche con il drone

Il toro trovato dal drone