Abete naturale e pista sul ghiaccio:
si accende il Natale delle polemiche

La pista di pattinaggio sul ghiaccio ancora in fase di montaggio in piazza Boccolino a Osimo

La città non è ancora del tutto vestita a festa per Natale e in un botta e risposta via social la minoranza critica le scelte stilistiche, la maggioranza le difende. «Ad Osimo Natale non fa rima con Ambientale. Tantomeno con Originale. Apprendo che sono iniziati i lavori per collocare la pista del ghiaccio per pattinare e che uno splendido abete naturale verrà messo ad ornamento della città e del Natale. – scrive in un post l’ex sindaco Francesco Pirani, consigliere comunale di Progetto civico Osimo 2030 – Premesso che l’ambiente non è prerogativa di nessuna parte politica, mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli ambientalisti sull’enorme consumo di energia per tenere sotto zero una pista di ghiaccio a temperature ambientali primaverili e sull’opportunità di tagliare un abete in non so quale montagna alpina e trasportarlo nella nostra città. Scusate, ho sbagliato… … e trasportarlo nel nostro paese. E temo che l’obiettivo di diventare paesello sarà, purtroppo, presto raggiunto».

Replicano gli esponenti dei gruppi di maggioranza Ecologia e Furuto, Energia Nuuova, unitiper Michela Glorio Sindaco e lista Michela Glorio sindaco che «il dibattito sul Natale cittadino deve poggiare su verità e responsabilità, non su insinuazioni e scenari inventati della minoranze. L’albero di Natale è locale, sostenibile e non arriva da “chissà quali montagne”. L’albero che sarà collocato in centro proviene da un vivaio locale, esattamente come quelli destinati alle frazioni osimane. Non è stato “tagliato appositamente” per fare da addobbo natalizio, proviene da un vivaio, non viene prelevato da boschi lontani. La scelta di un vivaio del territorio (e non di un fornitore lontano, come la minoranza vorrebbe far credere) permette di avere un albero naturale e quindi più sostenibile rispetto agli artificiali, senza il grande impatto ambientale dei trasporti su lunghe distanze».

Le liste d maggioranza spiegano inoltre che «la pista di ghiaccio è un’attrazione fortemente richiesta dai commercianti. La pista di pattinaggio non è un capriccio dell’amministrazione, bensì una richiesta precisa e unanime dei commercianti, avanzata nel primo incontro ufficiale del 9 giugno, subito dopo l’insediamento. Gli stessi commercianti hanno riconosciuto il valore della pista come attrazione capace di portare presenze in centro, vitalità e ricadute positive sulle attività locali. Un’amministrazione che ascolta il tessuto economico fa il suo dovere. Un’opposizione che finge di ignorarlo, meno. Sostenibilità significa equilibrio tra ambiente, economia e comunità. La sostenibilità non si misura solo in termini energetici, ma considerando anche l’impatto economico e sociale delle scelte. Un Natale vivo, attrattivo e partecipato sostiene i commercianti, le famiglie, le associazioni e il centro storico. Questo è ciò che fa un’amministrazione responsabile: bilancia le esigenze ambientali con quelle economiche».

Poi l’affondo: «È utile ricordarlo, lo scorso Natale non resterà certo negli annali. Il sindaco Pirani si dimise nel pieno delle festività, incapace di trovare un compromesso politico per riuscire a governare la città. Il risultato? Un centro storico spoglio, senza una programmazione natalizia degna di questo nome. Solo grazie all’impegno di Confcommercio e dei commercianti stessi la città riuscì ad avere qualche iniziativa. Il Natale 2025 a Osimo sarà costruito con cura, partecipazione e verità. Chi oggi parla di “paeselli” lo fa solo per creare polemica, noi preferiamo creare comunità, attrattività e bellezza».

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