
Antonio Gitto
Torna nel 2025 la settima edizione di “Regaliamoci l’Ambiente”, la campagna natalizia di AnconAmbiente dedicata alla lotta allo spreco alimentare e alla riduzione della produzione di rifiuti.
L’iniziativa, ormai consolidata nel tempo, conferma le due postazioni di Ancona, introdotte lo scorso anno e porta per la prima volta il progetto anche a Fabriano.
Ad Ancona l’appuntamento è fissato per venerdì 5 e 12 dicembre 2025 nelle location di Corso Garibaldi e Mercato del Piano, con orario 10-13 e 15-18.
A Fabriano la campagna farà tappa sabato 6 e 13 dicembre in Piazza del Comune, negli stessi orari. In entrambe le città i cittadini riceveranno materiale informativo sul corretto conferimento della frazione organica, volantini, brochure, sottolavelli per l’umido, buste biodegradabili o in carta e, naturalmente, la piantina di giacinto, elemento simbolico e parte integrante del ciclo virtuoso del progetto.

Gabriele Comodi
«L’arrivo dell’iniziativa anche a Fabriano rappresenta un segnale importante per il territorio e conferma la capacità del progetto di crescere e consolidarsi» dichiara il presidente di AnconAmbiente, Antonio Gitto. «Lo spreco alimentare rimane una criticità significativa, e durante le feste natalizie raggiunge uno dei picchi più preoccupanti. Con questa campagna vogliamo ricordare a tutti che conservare, riutilizzare e conferire correttamente nella frazione organica non è solo un gesto responsabile, ma una scelta etica concreta che riduce rifiuti e sprechi».
Soddisfazione anche da parte dell’amministrazione comunale di Fabriano. «Accogliere per la prima volta il format di AnconAmbiente è un passo significativo per la nostra città» afferma Gabriele Comodi, Assessore all’Innovazione e alla Transizione Ecologica e Vicesindaco.
«Le tematiche affrontate da ‘Regaliamoci l’Ambiente’ sono perfettamente in linea con le nostre politiche su educazione ambientale, ciclo dei rifiuti e sostenibilità. Sensibilizzare sullo spreco alimentare significa invitare i cittadini a compiere gesti semplici, ma fondamentali per ridurre la produzione di rifiuti e proteggere l’ambiente».
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